DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 15 luglio 1254); nel 1256 approvò gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, podestà genovese fu ospitato nel palazzo di Oberto e poi di Pietro, dove abitava anche il D., che poté in tal modo ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] riconoscere alla Santa Sede i diritti sul Patrimonio di S. Pietro oltre che la titolarità feudale sul Regno di Sicilia, avevano Guglielmo, e decisione riservata a propria discrezione per i castelli in demanio regis) e soprattutto della IX, relativa ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] autorità sia di arruolare soldati sia di acquistare città, borghi e castelli a nome dell’imperatore (30 aprile 1527). Quindi, il 6 monastero di S. Benedetto dovette essere demolito; la prima pietra fu posta il 23 maggio. Tutte le successive fasi di ...
Leggi Tutto
Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] il tradimento di alcuni conti che consegnarono a Milano i castelli di Cortenuova e Mura. Vercelli divenne filoimperiale nel 1238 per all'apertura di una divisione a Ravenna, dove Pietro Traversari fece aderire la città alla pars Ecclesiae. Sulla ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] strada dell'intesa segreta con il conte di Barbiano, offrendogli i castelli di Lugo e Conselice e in Più 30.000 ducati d egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino Boiardo e Tommaso Contrari ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] e sbarca a Londra il 6 giugno 1522.
Anch'egli è ospitato nel castello di Windsor e si distingue per la valentia nelle battute di caccia. "Intesi , perché così ha disposto il provveditore veneto Pietro Pesaro, non senza polemica con questo, preferisce ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] plebana locale), di S. Giovanni di Cunisio e di S. Pietro di Mezzate (Arch. Calepio, cart. 17 C 2; Mozzi, X(1916), pp. 1-32, 41-102; Id., Il diario di Castellus de Castello, Bergamo 1925, p. 215; Id., I confini dei comuni del contado, in Bergomun, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] di nuovo il Savorgnan e il D., accompagnato da Giacomo di Castello e Francesco di Cergneu, due degli esponenti più in vista del 6 febbr. 1558 - il luogotenente del Friuli Pietro Sanuto mostra'di paventame il rientro, sicuro rechi turbamento ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] oppure nel 1091/1092, l'antipapa Clemente III convocò in S. Pietro un importante sinodo nel quale è probabile che U. sia stato scomunicato 513-33; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, ivi 1996, p. 54 e il ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] resa di Bari e la successiva sottomissione di Pietro di Trani, che prestò il giuramento di fedeltà protomartire, Monopoli, ibid., p. 249; V. L'Abbate, Casale di Castellano (Castellana Grotte), in Il territorio a sud-est di Bari in età medievale ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...