ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] condottiere e feudatario tra i più fedeli al duca e Pietro Maria Rossi marcava l’inizio di uno stretto rapporto di difficoltà dell’esercito ducale di fronte all’accanita resistenza dei castelli e dei sudditi di Rossi, e si concluse ufficialmente con ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] nonché scegliendo i materiali per la "messa in pietra" (Repishti - Schofield, 2004). Notissima è in (1998), pp. 317 s., 320, 323, 325; P. Frigerio, F. Castelli e il convento di S. Pietro Martire a Seveso, in Arte lombarda, CXXV (1999), 1, p. 66; L ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] di Ugo. Qualche anno dopo si vide riconfermare l’investitura del castello di Spilamberto [1476].
Nel 1471 Rangoni scortò il duca di gli ultimi anni a Bologna; una lettera del cardinale Pietro Dovizi detto il Bibbiena (col quale, stando al Sanuto ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] di S. Tomaso, quello femminile di S. Pietro, il capitolo della cattedrale. Proseguiva e si partic. pp. 262-265, 270 s.); A. Canova - G. Mantese, I castelli medioevali del Vicentino, Vicenza 1979, pp. 238-249; R.M. Gregoletto, Una famiglia ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] una quota del feudo di Stupinigi; tutto il resto, compresi i castelli di pianura e sul Po, fu invece assegnato pro indiviso a Gian al confine tra gli episcopati cremonese e parmense. Passato Pietro Maria Rossi all’aderenza veneziana nel 1482, Gian ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] data in moglie l'erede dei Ruffo, Polissena. I castelli di maggiore importanza furono per la maggior parte concessi a XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 78, 89-101; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diarium,ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, p. 97; ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] con i ss. Francesco e Bonaventura nella chiesa di S. Pietro al Po, la Sacra Famiglia di Carate Brianza, e le Don Diego Salazar. Un mecenate spagnolo a Pizzighettone e nel Cremonese, in Castelli e mura tra Adda, Oglio e Serio, Cremona 2003, pp. 25-34 ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] da Michelotti.
In questo periodo (novembre 1397) Francesco riuscì anche a ottenere in feudo nobile da Bonifacio IX i castelli di Monteleone e Camporsendoli, in diocesi chiusina, come ricompensa dei servigi prestati da lui e dalla sua famiglia al ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] la sua approvazione circa investiture di terre, castelli e luoghi fortificati appartenenti al vescovato e babbion mantovano", alla quale non doveva essere del tutto estraneo Pietro Aretino, che nel Testamento dell'elefante lo scherniva per la ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] e, in certo senso, europeo.
È, documentata la fervida attività del B. per i castelli piemontesi: per Rivoli (1724-25: un S. Giovanni Battista e un S. Pietro)e per il Palazzo reale. Egli si inserisce nell'ambiente juvarriano, palesandosi tuttavia ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...