CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] C. principalmente doveva far attuare, curando la restituzione dei castelli di Romagna occupati dal Colleoni. Alla fine del novembre di , Roma 1897, pp. 67-77, 81; Id., La campagna navale di Pietro Mocenigo, in Riv. marittima, XI, (1912), 6, pp. 70-77 ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] del capitano Valerio Orsini, guidò l'attacco per liberare il castello. Disciolta l'armata veneziana, tornò a Perugia.
Durante la guerra normali azioni belliche. Nominato nel 1553 da Pietro di Toledo generale della fanteria italiana impegnata nella ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] presente in Italia al fianco del padre Giovanni di Boemia.
Pietro Zeno fu trucidato dai turchi a Smirne il 17 gennaio 1345 cura di A. Medin - G. Tolomei, ibid., XVII, 1, 1, Città di Castello-Bologna 1909-1931, pp. 212, 279, 286, 509, 559, 562-564, 577 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] anche se è solo dal 26 nov. 1240, quando affidò il castello di Argenta ad Azzo (VII) d'Este, che egli risulta documentato s.; Id., Le pievi "arimanniche" di S. Vitale e di S. Pietro in Massafiscaglia nel Ferrarese..., ibid., p. 194; A. Vasina, Comune, ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Scuola papirologica di Milano (1913-1914) e ne diresse la parte giuridica. Presiedette con A. Calderini e G. Castelli alla pubblicazione degli Studî della Scuola papirologica e curò poi la parte giuridica della rivista Aegyptus, diretta da Calderini ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sui feudi di Antignano e Corcorone, e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La sua famiglia, , 4 = II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, sembra dovuta a ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] Lavoro conferitagli da Federico II, la città di Lettere e il castello di Gragnano, che la regina Costanza nel 1198 aveva concesso in feudo come contea al suocero del F., Pietro Cottone, e inoltre Calvi, Castellammare e Scafati. Nello stesso periodo ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] garantire l'approvvigionamento della città e dei suoi castelli, ridotto a livelli allarmanti per la gravissima carestia Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell'Historia di Pietro Giustinian alcuni passi ritenuti offensivi della famiglia d'Avila, ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] gli amici e i parenti del C. ad andare al castello, dove furono a mano a mano disarmati e imprigionati. générale de Provence, III, Paris 1784, pp. 329, 337, 339; F. De Pietri, Cronol. della famiglia Caracciolo, Napoli 1803, pp. 49-57; M. Ruggiero, Il ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] a Bonifacio IX, che si era nel frattempo rifugiato nell’abbazia di S. Pietro.
Nel gennaio 1393 il M. era a Montalboddo (Ostra) assoldato, insieme con Azzo da Castello, dal Montefeltro e da alcuni Comuni per impedire alle compagnie prive d’ingaggio ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...