RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] di S. Carlo al Sacro Monte di Arona (posa della prima pietra nel 1614, ma poi documentata nell’arco cronologico 1622-31; Borsa p. 97 doc. 504), e che fu conclusa in seguito da Francesco Castelli (A. Salvini Cavazzana, in Le chiese di Milano, 1985, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] in segno della sua benedizione lo stendardo di san Pietro a Guglielmo, guardato ormai come futuro vassallo della Chiesa di cinque anni con il re di Francia. Nell’assedio del castello di Limoges, durante la perlustrazione delle mura, è ferito a un ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] e la terra arde tutt'intorno. Gli piace il suono di trombe, tamburi e campane quando si scalano le mura dei castelli sotto la pioggia di pietre, tra il martellare dei magli e dei picconi, sin che le porte rovinano abbattute. Ci sarà guerra in Italia ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] in Umbria e nelle Marche, e in parte per Pietro di Galeotto e Perugino (quest’ultimo nella resa del , con la collaborazione di S. Innamorati, Perugia 2004 (con bibl.); C. Castelli et al., N. di L. detto l’Alunno. Procedimenti pittorici di un ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] per costruire tra il 1395 e il 1406 il castello di S. Giorgio, progettato da Bartolino da Novara, Cronica volgare di anonimo fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, in Rer. Ital. ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] concesso dai "filii Mainecti" al Comune di Perugia nel 1213; per Pietro, Stefano e il figlio di quest'ultimo, Ottone, si ha Carocci - M. Vendittelli, L'origine della Campagna romana. Casali, castelli e villaggi nel XII e XIII secolo, Roma 2004, pp. ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] di fondo» (Brandi, 1970, p. 34) – restano «pietre miliari del grande barocco romano»: «come una felice declamazione» di uno di «misuratore della Camera» e di successore del Castelli come «architetto della Sacra Congregazione del Tevere», rilasciando ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] spicco del liberalismo toscano, come Gino Capponi, Giovan Pietro Vieusseux, Fanny Targioni Tozzetti e il pugliese Giuseppe Gioberti al Congresso federativo, dove entrò in contatto con Michelangelo Castelli, che per primo gli fece il nome di Camillo ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] il governo - dopo essersi rifiutato di abbandonare i castelli di Bari e di Barletta come avrebbe voluto la 114-118, 133 s., 147 ss.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e relig. di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 81, 89, 93-98, 110, 1117; Id., ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] magno palazzo", ossia di quella nuova parte del castello del Buonconsiglio la cui costruzione era stata da Ss. Filippo e Giacomo a Sardagna (1533 circa), per la chiesa dei Ss. Pietro e Andrea a Povo, intorno al 1537 circa, e, nel 1539, per quella ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...