Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] i maschi del supposto ramo parallelo, dei nomi di battesimo tipici di quello principale (Giovanni, Giacomo, Pietro), e infine dal passaggio del castello di Sant'Onesto dall'ipotetico ramo secondario a quello principale, avvenuto al termine del XIII ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] acquedotto che riforniva uno dei b. esistenti presso la basilica di S. Pietro, destinato ai poveri, il Lib. Pont. (II, pp. 27- il b. di Khirbat al-Minya, collocato all'interno del castello stesso di cui utilizza anche un tratto del muro di cinta. ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] tišrî «primo mese del calendario ebraico» (1869 in D. Castelli, Leggende talmudiche); yeshivà < ebr. jǝšîbâh, propr. suoi riflessi linguistici in Italia 1994, pp. 67-95.
Trifone, Pietro (1991), D’Annunzio e il linguaggio dei giornali, in Studi su ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Giordania nelle chiese di S. Giovanni Battista e dei Ss. Pietro e Paolo di Gerasa, e ancora nel 634-635 nella chiesa 1480-1481).Per quanto riguarda l'edilizia civile, nei c.d. castelli del deserto di epoca omayyade (661-750) ebbero grande diffusione i ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] in legno sul luogo dell'od. ponte del Diavolo (costruito in pietra a partire dal 1332 e terminato nel 1558), e, verso S medievali del Museo di Cividale, in T. Miotti, La vita nei castelli friulani (Castelli del Friuli, 6), Udine 1981, pp. 351-356; C. ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] proprietà comitale furono sottomesse all'autorità cittadina.Il sito del castello ha rivelato diverse fasi di occupazione in epoca medievale. La prima costruzione centrale in pietra risale verosimilmente al sec. 11°; essa sostituiva un grande edificio ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] anche in corrispondenza della prima campata occidentale a S. Pietro in Ciel d'Oro, consacrata nel 1132, e della Madonna con il Bambino, in origine affrescati presso la cappella del castello e oggi ai Civ. Mus., sono stilisticamente vicini ai modi di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di riferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava nel 1938 con la riedizione dei Prolegomeni del Primato, a cura di E. Castelli e affidata nel tempo a tre editori diversi, è giunta al vol. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] in Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro, organizzate tutte e due alla fine di giugno. Occorre e gli Orsini del ramo di Marino si rifugiano nei loro castelli che fortificano in previsione di un conflitto armato. Le ostilità cominciano ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] sorella Ippolita, G. alternò la sua residenza tra i castelli di Pavia e Abbiategrasso, sotto l'attenta tutela dell'ava 1990, pp. 49-65; F.M. Vaglienti, La detenzione del conte Pietro Dal Verme…, in Nuova Rivista storica, LXXIV (1990), pp. 401-416; ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...