Pittore e incisore, nato a Bologna nel 1562; ivi morto nel 1602. Dedicatosi, non più giovane, alla pittura, fece parte per qualche tempo dell'accademia carraccesca e fu da Annibale Carracci dapprima incoraggiato [...] Quarto Inferiore; la Crocifissione fra i santi Pietro e Paolo a Castel S. Pietro, i quali riflettono tutte il primo periodo . Fra i suoi scolari si devono ricordare: Annibale Castelli che riprese la tarda maniera del maestro, Bernardino Sangiovanni ...
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MARINO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Cittadina del Lazio, sui Colli Albani, adagiata sul pendio settentrionale esterno della cinta craterica che racchiude il Lago di Albano, a 355 m. di altezza, [...] sparsa. Marino è collegata a Roma dalla rete tramviaria dei Castelli Romani e da ferrovia; la stazione di Ciampino è sulla pianterreno la "sala dei papi" coi ritratti dei pontefici da San Pietro in poi e al piano superiore, la "sala ducale" con ...
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Città della Francia, nel dipartimento di Vienne; è situata sul fiume Vienne e sul torrente del Poutreau, a circa 24 km. a E. di Poitiers. Nel 1926 aveva 2515 abitanti. È formata da una città alta riunita [...] cinta e due piani, dal tetto aguzzo. Notevoli pure il gran mastio di Gouzon, le rovine del castello di Mauléon, e la torre di Flins. La chiesa di San Pietro, nella città alta, è del sec. XIII con campanile del XIII. L'abside, il deambulatorio e le ...
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Famiglia di feudatarî dello Chablais e del paese di Vaud, che ipotesi non controllabili fanno discendere dai signori di Faucigny, o dai conti di Savoia, o dai conti o dai re di Borgogna. Il primo che si [...] -Maurice, teste in un documento del 1108. Da quell'anno è possibile stabilire la discendenza della famiglia. Pietro I costruì nel 1175 il castello di Blonay presso Vevey.
Dai due figli di Aimone I (1216-1269) discendono le due linee esistenti ancora ...
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Pittore soprattutto di ritratti. Nacque a Savigliano (Torino) nel 1794, e morì a Torino nel 1878. Fu autodidatta. Partecipò alla campagna napoleonica in Russia (1812), ed entrò quindi ai servigi della [...] reale, di ministri, gentiluomini e dignitȧrî dello stato sardo. Di lui si conservano anche affreschi, e dipinti varî, nei castelli di Racconigi e Pollenzo, in chiese e palazzi di Savigliano e di Alessandria, e in parecchie chiese di Torino. Piuttosto ...
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Piccolo ambiente attiguo a una chiesa e separato da questa mediante grate lignee o ferree, da dove si può assistere non veduti alle funzioni sacre. Non si ha ricordo di coretti nelle antiche chiese: essi [...] gentilizie barocche, e vi si accedeva direttamente dai castelli e dai palazzi mediante passaggi interni. Esempî di Lucca (del sec. XVII), a S. Maria della Vita (sec. XVII) e a S. Pietro a Bologna (riccamente decorati dal Torreggiani nel 1755). ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] a Modena mentre quelle del papa conquistavano Castel San Pietro e Castelguelfo e depredavano il contado bolognese. Il 19 . 722). Sotto una neve fittissima il giorno 4 giunse presso il castello di San Felice, a cinque miglia da Mirandola; la domenica 6 ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 10 nov. 1241. Fu tumulato nella basilica di S. Pietro in Vaticano.
Fonti e Bibl.: Per il cancellierato milanese . tra Firenze e Pistoia) e pp. 224-226 (per il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] gli appartenevano (in tutto o in parte) una dozzina di castelli e villaggi fortificati.
Soltanto quattro giorni dopo la morte di sacerdote, fu consacrato e coronato pontefice nella basilica di S. Pietro in Vaticano.
I romani, per i quali l’elezione al ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] C. XIV nel secondo anno del suo regno dal cardinale G. M. Castelli, prefetto di Propaganda Fide (cfr. Arch. Segr. Vaticano, Cardinali 172 87), dove la salma di C. XIV fu traslata da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di C. XIV ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...