GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] della Compagnia del Ss. Sacramento in S. Simone del Carmine di Perugia.
Qui i ricordi padovani vanno letti in G. viene citato in una lettera che il mercante Ansuino di Pietro spedisce da Camerino al genero Giovanni Angelo d'Antonio, dalla quale ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Maria Egiziaca a Pizzofalcone).
Appartiene al G. la chiesa del Carmine a Vasto, sulla costa adriatica, commessagli nel 1751 dal marchese portali tuscanici in marmo bianco.
La bicromia tra pietra delle membrature e fondali di cotto si addolcisce, ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Museo civico di Erice, ma proveniente dalla chiesa del Carmine.
Alcune opere del G. si trovano a Palermo presso S. Francesco d'Assisi a Palermo. Ad Alcamo scolpì il S. Pietro della chiesa madre e una Madonna del Soccorso. Negli anni Quaranta Giacomo ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] importante: nel caso del Martirio di s. Pietro sembra rimandare più a una interpretazione francese che fiamminga . Volta - R. Prestini, La chiesa e il convento di S. Maria del Carmine in Brescia, Brescia 1991, pp. 149-151 e passim; A. Chastel, La ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] ci toccano nel nostro debole… (1947) di Francesco Nelli, Mario Mangini, Pietro Garinei e Sandro Giovannini; C'era una volta il mondo, e Bada a Poggioreale, dopo un funerale nella chiesa del Carmine cui prese parte un'immensa folla.
Bibliografia
G. ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] 31). Nel 1589 dipinse il ritratto dello scultore Pietro Francavilla (coll. priv.), con il quale collaborò, nel 1596, dall’Assunzione della Vergine per la chiesa di Nostra Signora del Carmine e S. Agnese(Galassi, 1999, p. 402). Nel 1596 datò anche la ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] , degli affreschi per la cappella della Maddalena nella chiesa del Carmine di Milano (Diz. biogr. degli Italiani, I, Roma di G. - la Pala dei barcaroli ora nella chiesa di S. Pietro Martire a Murano - è datato 25 marzo 1492, e riguarda un accordo ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , fra l'altro, lasciò alla chiesa di S. Maria del Carmine "positam inter Roveretum et Lizzanam", ben 3.000 lire di piccioli Cangrande lo mandò come ambasciatore, insieme a Spinetta Malaspina e Pietro da Marano, per trattare ad Este, nel settembre 1320 ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] 1597 è l'epitaffio nella chiesa di Nostra Signora del Carmine, posto sul monumento funebre voluto dai suoi eredi (Cavarocchi Ufficio dei Padri del Comune a fornire la nuova veste in pietra di Finale.
A conferma dell'attività della bottega di Giovanni ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] . 11), rimane, del 1604, la citata Madonna del Carmine, alla quale si può accostare la versione semplificata, meno affollata Engels, Attribuzione di un'opera pittorica. Cristo Portacroce fra i ss. Pietro e Paolo, in Brutium, LVI (1977), pp. 20-22; G. ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...