CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] committente. Da Palermo inviò a Messina per la chiesa del Carmine la Madonna con s. Alberto (Messina, Museo nazionale) firmata stesso soggetto fu ripreso dal C. nella chiesa di S. Pietro di Agrigento, nel 1786. Alcuni affreschi non datati sono nella ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] beato Simone Stock che riceve lo scapolare dalla Vergine,in S. Maria del Carmine; la tela raffigurante S. Brunone,nell'oratorio di S. Antonio Abate ed il quadro con S. Pietro ed altri beati,in S. Maria della Cella a Sampierdarena. Alcuni dipinti del ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] finezza di modellato, due opere: il piccolo bassorilievo al Carmine di Brescia, con Cristo flagellato che appare a s Sebastiano di Trescore Balneario (Bergamo), lavorata alla martellina in pietra zandobbina d'un bianco cenere.
Dei suoi figli furono ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] poi la decorazione dei due organi della chiesa del Carmine di Padova raffigurando, a sinistra,I Padovani si recano Borromeo davanti a Clemente VIII (firmata), affine alla maniera di Pietro Malombra; del 1625 è S. Bonaventura comunicato da un angelo ...
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COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] in piazza del Mercato (1649), la Veduta di piazza del Carmine con la festa del 1656, firmata col monogramma, e una Battaglia di Lecce.
Nella collezione Vitale Bloch dell'Aia c'è un S. Pietro e il pesce, firmato; una Scena biblica è nel Museo del ...
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GALLEANO, Francesco
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1713. Compiuto probabilmente l'apprendistato presso la bottega del fratello maggiore Pietro, dove apprese l'arte dello [...] Cadice. Dal confronto con il Cristo Risorto, è possibile tuttavia porre forti dubbi su tale attribuzione: la Madonna del Carmine appare infatti caratterizzata da un linguaggio dissimile da quello del G. e vicino a quello di A.M. Maragliano, maestro ...
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PICCINO, Chimenti di Piero
Annamaria Bernacchioni
PICCINO (Del Piccino, Rafaegli), Chimenti (Clemente) di Piero. – Nacque a Firenze nel 1436, da Pietro d’Antonio di Baldo, pittore forzerinaio, appartenente [...] Borgo Stella, vicino alla chiesa di S. Maria del Carmine, ebbe sede l’officina familiare dei Del Piccino (talvolta ricordati Del Piccino sono perlopiù contenute nelle dichiarazioni catastali di Pietro d’Antonio e dei suoi quattro figli pittori (Baldo ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] di spine di s. Maria Maddalena de' Pazzi nella chiesa del Carmine a Padova, del 1671-72, giudicata dall'Arslan "una delle (1683) con in più tracce evidenti del luminismo dell'emiliano Pietro Ricchi, appreso sulle, tele di quest'ultimo agli Eremitani. ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] laterali nella cappella omonima e in quella di S. Pietro.
Sono invece andate perdute, a Torino, una tela dipinta forte di Fenestrelle e per le chiese torinesi del S. Sudario e del Carmine.
Fonti e Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, (1809 ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] Perugia e la città natale, dove nel 1688 dipinse un gonfalone (perduto) per le confraternite di S. Spirito e della Madonna del Carmine. Sempre a Città di Castello dipinse ad affresco la cupola della cappella della Madonna nella chiesa del Gesù con l ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...