È tra gli scultori lombardi del Rinascimento uno dei più notevoli. L'attività sua rimase circoscritta all'ambito della sua regione: Milano, Pavia, Cremona. Un'unica volta appare il suo nome fuori di patria, [...] seguaci. Nel 1506 il B. ebbe incarico di decorare l'arca dei Ss. Pietro e Marcellino, già in S. Tommaso di Cremona e ora nella cripta del alla tomba di Pier Francesco Visconti, già nella chiesa del Carmine di Milano, e a quella Brivio in S. Eustorgio. ...
Leggi Tutto
ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] grande del Castello di Milano, quelle della chiesa milanese del Carmine, ecc.). Il suo nome è associato a quello del in due lavori importanti: la decorazione della cappella Grifi in S. Pietro in Gessate di Milano, e la grandiosa pala di S. Martino ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore in rame, nato a Parma il 28 giugno 1585, morì in Bologna nel 1647. Fu in pittura scolaro di Annibale Carracci che lo portò con sé a Roma nel 1606. Alla morte del maestro nel 1609 si [...] , la Cattura di Cristo e la Deposizione per l'Oratorio della morte, la cappella della Madonna in S. Maria del Carmine e il S. Ubaldo in S. Pietro martire. Di pitture sue a Parma si ha in S. Anna, una Madonna tra i Santi Matteo apostolo e Francesco ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Torino nel 1694 da famiglia originaria di Montpellier; ivi morì nel 1766. Artista precoce, si perfezionò studiando a Bologna i maestri di quella scuola, a Roma Raffaello e Pietro da Cortona, [...] di Enea) oggi Armeria reale; dipinse lodati quadri di altare (Deposizione nella chiesa di S. Croce, il Beato Amedeo al Carmine, S. Carlo che comunica gli appestati e La Beata Margherita di Savoia nella basilica di Superga); si occupò alacremente di ...
Leggi Tutto
LUINO (detta anche Luino; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Manfredo Vanni
Cittadina della provincia di Varese, situata in bella posizione, a 211 metri sul mare, sulla riva orientale del Lago Maggiore, [...] di piroscafi e varie linee automobilistiche.
Nella chiesa del Carmine (sec. XV) una cappella recentemente restaurata (1922) cinquecenteschi della scuola di G. Ferrari. La chiesa di S. Pietro, al cimitero, tutta rifatta nei secoli XVII e XVIII, e ...
Leggi Tutto
SOLARIO, Antonio, detto lo Zingaro
Luigi Serra
Pittore, nacque da un Giovanni di Pietro, originario di Solario, e operò sullo scorcio del sec. XV e nei primi anni del successivo. Di lui si conoscono [...] Ss. Severino e Sossio di Napoli, che si datano intorno al 1495, una pala con la Madonna e Santi nella chiesa del Carmine a Fermo, la Madonna della Misericordia nella chiesa omonima di Macerata, la Madonna del Soccorso nella chiesa del B. Placido a ...
Leggi Tutto
Scultore, visse ed operò a Napoli nel sec. XVII. Allievo di Lorenzo Vaccaro, fu gonfio e manierato nelle grandi statue, dalle pose enfatiche, aggraziato negli ornati marmorei che profuse in varie chiese [...] compì la tomba del magistrato Gallo Danza nella chiesa del Carmine, notevole per il realismo e l'energia del ritratto. ultime opere furono le due acquasantiere del monastero dei Ss. Pietro e Sebastiano, e le otto statue di Santi eseguite sempre per ...
Leggi Tutto
Pittore, vissuto nel sec. XVII, oriundo di Tricarico, dove rimangono di lui due cicli di affreschi in S. Chiara e al Carmine che conserva anche qualche sua tela È forse il più importante artista che abbia [...] prodotto la Basilicata nel periodo barocco. Abile assimilatore del manierismo napoletano, dei modi michelangioleschi e parmigianeschi, possiede uno stile largo e rapido, se anche poco variato. Citiamo ...
Leggi Tutto
Pittore (Brescia 1548 - Riva di Solto, Bergamo, 1625). Scolaro di Paolo Veronese, subì l'influsso del Moretto. Fu un esponente notevole della pittura manieristica a Brescia (Assunzione, S. Maria dei Miracoli; [...] Strage degli innocenti, chiesa del Carmine; ecc.). ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] pp. 179-183), il quale chiamò l'uno Ambruogio L., l'altro Pietro Laurati (ivi, pp. 143-147).Fondamentale per lo studio degli esordi e della . of Art), il Crocifisso in origine nella chiesa del Carmine di Siena (Siena, Pinacoteca Naz.; Volpe, 1951a) e ...
Leggi Tutto
rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...