GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] i ss. Giovanni Battista e Carlo Borromeo per l'altare maggiore del Carmine (oggi S. Lucia).
Definita tra le opere più problematiche del e Domenico, l'Apparizione del Bambino a s. Antonio, i Ss. Pietro e Paolo, e i profeti Isaia, David e Mosè.
Di poco ...
Leggi Tutto
DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] S. Alberto di Sicilia posto sull'altare del Carmine nel novembre del 1530 (Ferretti, 1982). Sembrerebbe A. Ghidiglia Quintavalle, in Arte in Emilia, Parma 1960, pp. 85-87; Id., S. Pietro in Modena, Modena 1966, pp. 14 s., 17 s., 22, 39 s., 51, 53; ...
Leggi Tutto
CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] . Particolarmente dotato tra gli altri fratelli (Donato, Niccolò, Pietro, Pomponio, Aurelia e lacoba), il C. a dodici Rosae 1608, pp. 1153 s.; F. Daniele, A. Thyiesii Carmina et Epistulae quae ab editione Neapolitana exuIant, Neapoli 1708,- pp. 27 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] le tre grandi tempere su tela per la sagrestia del Carmine di Medicina (Bologna), opere che rimangono fra i brani - e le pareti della cappellina interna.
A Castel San Pietro, presso il convento cappuccino dove certamente soggiornò intorno al 1759, ...
Leggi Tutto
STAIBANO, Ambrogio
Ugo Dovere
– Non si conoscono le date di nascita e di morte, ma si sa che nacque a Taranto in una benestante famiglia trasferitasi in Puglia dalla costiera amalfitana intorno alla [...] di S. Paolo della Regola a Roma entrava il nipote Pietro, chierico.
Il secondo vicario generale trasferì il centro della Congregazione Genocchi, all’epoca a Napoli ospite nel convento del Carmine Maggiore. «Per mancamento di tempo», il Tempio ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] ducati, i medaglioni sulle porte del monastero del Carmine Maggiore, nonché un'Allegoriadella Religione sulla volta del (1896), p. 23; G. Cosenza, La chiesa e il convento di S. Pietro Martire, ibid., IX (1900), p. 62; A. Colombo, Il monastero e la ...
Leggi Tutto
DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] consiglio di un frate, ripararono sulla antistante isoletta di San Pietro nel Mar Grande. Nella notte del 10 febbraio però, temendo della Maddalena, il 14 occuparono il castello del Carmine e dilagarono nella città. Nello stesso giorno giunse ...
Leggi Tutto
LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] Martino Vescovo e per la pala di S. Aniello tra i ss. Pietro e Biagio, originariamente destinata alla chiesa di S. Aniello, ma oggi conservata artista), la Madonna dell'Arco e la Madonna del Carmine con s. Caterina. In questi dipinti e nelle ...
Leggi Tutto
VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] che per tre giorni lo incarcerò nel castello del Carmine, rimettendolo in libertà solo per la generale protesta il senese Sebastiano Perissi (aprile 1687).
Il cardinale Pietro Ottoboni propose Verde per l’insegnamento di diritto nell’Università ...
Leggi Tutto
GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] C. Chiodo, Note sulla critica dantesca nelle Marche dal 1861 al 1915, in Studi maceratesi, 1982, 15, pp. 766-769, 787-791; R. Perazzoli, C. G. dantista e poeta latino, I-II, San Pietro in Cariano (Verona) 1993 (I, Il dantista; II, Il poeta latino). ...
Leggi Tutto
rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...