CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] Assunzione di Perugia); Crocifissione di s. Pietro, Gualdo Tadino, Val di Rasina, S. Pietro, senz'altro da tiferire al C.: i Storie di s. Alberto, Perugia, S. Simone del Carmine (Lancellotti, Siepi); Pentecoste, Perugia, chiesa della Misericordia ( ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] l'Immacolata Concezione e santi e l'Assunta fra i ss. Pietro e Paolo (1589: chiesa di S. Bartolomeo).
Queste opere emiliane privata, ripr. in Guazzoni, 1985, p. 233), la Madonna del Carmine (1603: Soriso, chiesa di S. Giacomo), la Madonna in Gloria ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] e da Ferrara; e se è accertata la società fondata con Pietro Antonio Abbati, presente con lui in molti cantieri (a S. Verdara, a S. Benedetto Novello nel 1495, al Santo, ai Carmini), i ferraresi Giovanni da Ferrara e Biagio Bigoio furono suoi aiutanti ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] quel "Pistoja" autore nel 1522 degli affreschi nel chiostro del Carmine; ma la notizia è piuttosto da riferire a Bartolomeo Guelfo nel quale è elencato tra i periti di fiducia del pittore Pietro Negroni nella causa per la pala Mastrogiudice, il G. ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] e datò un polittico con la Vergine col Bambino tra i ss. Pietro, Francesco, Paolo e Chiara per il monastero di S. Chiara di del Carmelo con storiette laterali (1492) della chiesa del Carmine di Palermo, la cui lettura è compromessa dai rifacimenti ...
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TORTELLI, Giuseppe
Francesco Baccanelli
TORTELLI, Giuseppe. – Nacque nel 1662 (Orlandi, 1704), probabilmente a Chiari (Fenaroli, 1877, p. 243). Nessun documento d’archivio ha finora confermato le ricerche [...] 2015b, pp. 26 s.). Poco più tardi eseguì una Liberazione di s. Pietro dal carcere e un Transito di s. Giuseppe per la chiesa parrocchiale di Ostiano S. Alberto da Trapani nella chiesa di S. Maria del Carmine a Brescia (Anelli, 2002, p. 207); all’anno ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] 1881; Chiesa e convento di S. Pietro a Maiella in Napoli, descrizione storica e artistica..., ibid. 1884; Di un dipinto nella Pinacoteca del Museo naz. di Napoli, ibid. 1884; Chiesa e convento del Carmine Maggiore. Descrizione…, ibid. 1885.
Tuttavia ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] Stefania Moncada, figlia del principe di Paternò e poi dama di corte, con la quale ebbe i figli Pietro, Cesare, Eleonora e Caterina.
Statella iniziò la carriera politica giovanissimo. Interpretava lo spirito di una parte dell’aristocrazia ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] o un funzionario della Repubblica, è noto solo il nome, Pietro, emerso da un testamento pistoiese del 1428 (rogato alla presenza nel comporre versi, ha lasciato scritto: «Mensura tamen in carmine fuit, non elegantia. Dantis poema ex vulgari sermone in ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] , Girolamo Zanetti, Tomaso Temanza, Melchiorre Cesarotti, Pietro Chiari, Carlo Goldoni, Carlo e Gasparo Gozzi, Padova (ibid. 1858), Memoria sulle chiese di S. Francesco, Eremitani, Carmine, S. Giovanni di Verdara e S. Agnese (ibid. 1866), Memoria ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...