Pittore (n. Perugia 1626 - m. 1689). Attivo prevalentemente a Perugia, fu allievo di G. F. Bassotti e a Roma di Pietro da Cortona; subì l'influsso di S. Rosa, particolarmente evidente nei paesaggi cui [...] soprattutto fu legata la sua fama (Marine, 1660 circa, Roma, galleria Pallavicini). Tra le numerose opere a Perugia si ricordano S. Giovanni Battista, in S. Filippo Neri; Madonna col Bambino e santi, 1674, nell'oratorio di S. Simone del Carmine; ecc. ...
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LOTTO, Lorenzo
Carlo Gamba
Pittore, nato circa il 1480 a Venezia, morto nel 1556 a Loreto. Nella sua tecnica iniziale dai contorni taglienti e dagl'incarnati lievemente velati sul chiaroscuro, egli [...] importante colà eseguita fu probabilmente il Martirio di S. Pietro martire per la chiesa di Alzano, dipinto sotto l'influsso per Venezia, la Glorificazione di S. Nicola da Tolentino, al Carmine, con un paese nel basso tanto lodato dal Vasari.
Poco ...
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FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] nel 1478. Nel'62 è a Pavia, lavora per le chiese del Carmine e di S. Tommaso; ma nulla resta di queste sue opere giovanili. opere del F: gli affreschi con le storie di San Pietro Martire nella cappella Portinari in Sant'Eustorgio in Milano. Il ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] disegni dagli affreschi di Giotto in Santa Croce e di Masaccio al Carmine (Musei di Parigi, di Londra, di Monaco, di Vienna, di tomba di Giulio II, poi non collocati nella tomba di S. Pietro in Vincoli: i due Prigioni (Parigi, Louvre), ch'egli donò ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] gotico, intorno al 1260. La balaustrata a colonnette di pietra sopra il coronamento fu posta nel 1302 e le guglie . La torre adorna di terrecotte è del 1506. La chiesa del Carmine, con deambulatorio, fu incominciata a costruire nel 1313, nel 1355 vi ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] scuola del Santo (1511) e nell'altra del Carmine. Ricercato quale pittore dalla corte pontificia (1513), preferì Cesari per adornarne un'aula del castello di Mantova (1537-38). Succede Pietro di Lando, nella carica di doge, ad Andrea Gritti, e, al ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] 1423 tornò a Napoli per soccorrerla contro l'infante Pietro d'Aragona; Cesare, che partecipò al tumulto napoletano il ritorno a Napoli di Ferrante II, aprendogli la porta del Carmine, partecipò alla battaglia del Garigliano, nella quale fu ferito, e ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] del fu ser Cecco, frate carmelitano nominato quale testimone in una pergamena del Carmine di Pisa (30 marzo 1348: Arch. di Stato di Pisa, Diplomatico, n le Expositiones costituiscano una delle fonti di Pietro Alighieri. La dipendenza dall'opera di G ...
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SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] G. Gombosi, Spinello Aretino, Budapest 1926; U. Procacci, Niccolò di Pietro Lamberti detto il Pela di Firenze e Niccolò di Luca Spinelli d' 67; R. Longhi, Il più bel frammento degli affreschi del Carmine di Spinello Aretino, ivi, 11, 1960, 131, pp. 33 ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] , con il nome di fra Gabriele, nel convento napoletano del Carmine maggiore, dove era ancora vivo il ricordo di Paolo Antonio Foscarini aver letto i libri di Niccolò Machiavelli e di Pietro Aretino «super institutiones» (con evidente riferimento al ...
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rubellite
s. f. [der. del lat. rubellus «rossiccio», per il colore]. – Minerale, varietà di tormalina nobile contenente litio, di colore dal rosa al rosso carminio, usata come pietra preziosa e conosciuta in commercio con i nomi di rubino...