CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del Regno, decise di affidare la direzione dell'impresa a un cardinale più giovane e di sua fiducia, cioè al romano PietroCapocci che si era acquistato meriti durante la sua missione in Germania. Richiamò perciò in Curia il C. e nominò il 7 ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] Innocenzo IV aveva inviato il 25 gennaio del 1254 al cardinale PietroCapocci in cui il pontefice ricordava i nomi dei suoi parenti più stretti: "Iacobus Iohannis Caputii, Archio et Iohannes ac Angelus Capotius, pater, fratres et nepos tui..." ( ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di parentela più remoti, espressi con il generico termine di "consanguineus", che legavano il papa al futuro cardinale PietroCapocci e al chierico Giovanni "de Tebaldo" (Regesta Honorii papae III, nrr. 1015, 6203), riconducono al medesimo ambiente ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] -1252, all'apice degli attacchi mossi da Federico II, allorché dapprima il cardinale Raniero Capocci da Viterbo e poi il cardinale romano PietroCapocci governarono contemporaneamente il Patrimonio di Tuscia, il ducato di Spoleto e la Marca di Ancona ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] numero di città ducali e ad alcuni nobili della regione di seguire le indicazioni che avrebbe dato il nuovo rettore PietroCapocci (1249-1252); elargiva privilegi amplissimi, meglio se a danno dell'imperatore stesso o dei suoi fautori, e franchigie ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] -1250 fu ancora a fianco del suo signore durante le misure prese dall'imperatore contro i tentativi del legato pontificio PietroCapocci per far sollevare il Regno. In occasione della morte di Federico (13 dicembre 1250), B. fu presente alla stesura ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] 1249, R. fu richiamato a Lione, dove risiedeva la Curia, per essere sostituito nelle operazioni dal più giovane cardinale romano PietroCapocci. Morì tra il marzo e il giugno 1250, molto probabilmente il 27 maggio. Il suo corpo fu sepolto a Cîteaux ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] a Ferrara, per organizzare la difesa contro Ezzelino da Romano, e in seguito, di fronte agli insuccessi del legato PietroCapocci nelle Marche, che minacciavano anche Parma e Piacenza, fu impegnato ad assicurare queste città alla causa papale. Anche ...
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AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] al papa e suo uditore nelle cause di appello; dopo pochi giorni (19 aprile) A. ottenne, anche per interessamento di PietroCapocci, cardinale diacono di S. Giorgio al Velabro, che Città di Castello, dopo il giuramento di fedeltà alla Chiesa, fosse ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] a ricoprire un ruolo determinante.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, cod. Vat. lat. 7934:G. V. Capocci, Historia de gente Capocina, ff. 126v-133; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F ...
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cabochon
‹kabošõ′› s. m., fr. [der. di caboche «capocchia»]. – Tipo di taglio delle pietre preziose secondo una superficie curva limitata inferiormente da un piano, in uso per pietre opache e per pietre trasparenti che poco acquisterebbero...