DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] nella Curia, fece in modo di farvi tornare anche lo Zio Pietro, che a sua volta fece venire i nipoti Vincenzo e Bartolomeo non si recò mai, nemmeno per prenderne il possesso canonico. Tuttavia non se ne disinteressò completamente, come aveva ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] vescovo Cristoforo de Nigro, e non fu mai presente, delegando come vicario il canonico Tomaso Sperandeo.
Citò in tribunale l'erede del suo predecessore, Pietro de Natali, il quale avanzava pretese su beni mobili ed immobili rivendicati dalla Camera ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] questi in un secondo momento si aggiungono, come uditori, Pietro Loredan, suocero del Barbaro, il dotto Marco Lippomano e 1971), pp. 141 s.; F. Barbaro, Epistolario, II, La raccolta canonica delle "Epistole", a cura di C. Griggio, Firenze 1999, pp. ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] che aveva in Acuto e Anticoli alla chiesa di S. Pietro in Vineis. Ormai anziano, G. continuò a essere impiegato e ), Milano 1954, p. 51; A. Montecchio, Cenni storici sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La vita comune ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] Scanabichis, episcopus Bononiae").
Fra il 30 ag. 1170 e il 30 ott. 1183 G. figura tra i canonici del capitolo della cattedrale di S. Pietro in veste di concessionario di contratti enfiteutici. Come vescovo di Bologna G. compare per la prima volta in ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] maestro. Dal 1516 al 1519 il L. passò a studiare diritto canonico a Bologna, dove suo compagno di studi fu Vincenzo Contarini, che il L. conobbe insieme con Gaetano Thiene e Gian Pietro Carafa nella sede della Confraternita di S. Nicola da Tolentino ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] , il 3 giugno 1650, tornò nel convento di Caltagirone portando con sé le 150 reliquie di santi raccolte durante la visita canonica, in gran parte deposte in un artistico reliquiario dentro una cappella da lui fatta costruire. Spese i suoi ultimi anni ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] . Ragione per cui si rese necessaria l'ispezione canonica del maestro generale, frate Marziale Auribelli, il quale di Siena, 16 ag. 1462).
Nel 1461, insieme al confratello Giacomo di Pietro, il C. venne esiliato nel convento di S. Romano a Lucca, ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] popolari osservanti e fondati sulla severa legislazione canonica del tempo, che non ammetteva alcuna ., in Studi francescani, LXIII (1966), 4, pp. 113 a.; Id., Fr. Pietro Arrivabene da Canneto e la sua attività letteraria, in Arch. franc. hist., LXII ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] presente a Vercelli nel capitolo di S. Andrea, dove venne definito "lettore", e nel 1749 a Gattinara, nella canonica regolare di S. Pietro, dove alcune fonti sostengono che fosse prevosto, anche se ciò è smentito da documenti. Nel periodo romano era ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...