DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] firma ed il nome del committente ("Blaxius de Bergiochis", canonico del capitolo della cattedrale). A questi affreschi è da aggiungere . Alessandro a Briona (prima campata laterale destra), di S. Pietro a Varallo Sesia, di S. Salvatore e di S. Michele ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] giovinezza del G. non abbiamo notizie, così come sugli studi intrapresi, che dovettero essere giuridici. Il G. fu canonico di S. Pietro in Vaticano e ancora molto giovane beneficiò del conferimento del monastero di S. Giuliano di Spoleto (un'abbazia ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Lettere di vescovi, vol. 342, cc. 37-44; Roma, Arch. della procura gen. dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro in Vincoli, vol. 225, s.n.; b. 422.1, ff. 4393-4403; Diario ordinario di Roma (Cracas), n. 7764 ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] di S. Agnese, per il tribunale in quello di S. Antonio e la costruzione della fabbrica dei tabacchi, in collaborazione con Canonica.
Abolita nel 1805 la soprintendenza, il G. proseguì la sua opera quale architetto dei ministeri dell'Interno e della ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] nella Curia, fece in modo di farvi tornare anche lo Zio Pietro, che a sua volta fece venire i nipoti Vincenzo e Bartolomeo non si recò mai, nemmeno per prenderne il possesso canonico. Tuttavia non se ne disinteressò completamente, come aveva ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] vescovo Cristoforo de Nigro, e non fu mai presente, delegando come vicario il canonico Tomaso Sperandeo.
Citò in tribunale l'erede del suo predecessore, Pietro de Natali, il quale avanzava pretese su beni mobili ed immobili rivendicati dalla Camera ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] lui ricordato in un atto di donazione del 1208, si chiamava Pietro di Roberto.
Qualche tempo prima del 12 agosto 1171 (data far parte del capitolo della cattedrale lucchese di S. Martino, come canonico diacono. Il fatto che di lì a due anni (il primo ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] analoga per i beni feudali. Può trovare una spiegazione il coinvolgimento del G., canonista oltre che civilista, poiché, stando ai dati raccolti nel parere, uno dei fratelli, Pietro, era suddiacono e "in sacris constitutus": si fa perciò ricorso alla ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] . Zaccaria, S. Cipriano e S. Giorgio in Fossone), Bono e Pietro; e per nipoti, Giovanni, Marco, Andrea ed Enrico (il suo la prima tempesta, motivata dall'erezione di S. Salvatore in canonica regolare. Era stato il D. a convincere il pievano Bonfilio ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] membri della famiglia Galli. Probabilmente a questo periodo risale anche una Decollazione di s. Giovanni Battista nella canonica di S. Pietro a Ripoli, presso Firenze, che, nonostante le cattive condizioni, rivela l'alta qualità delle più tarde opere ...
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canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...