FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Rocco nella chiesa di S. Maria Assunta di Castion. Per la canonica vecchia di Castion il F. realizzò il suo unico affresco conosciuto su quello dipinto dallo Schiavone per la chiesa di S. Pietro (oggi in duomo); un tocco più personale mostra lo sfondo ...
Leggi Tutto
MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] servita M. Trenta e V. Torre, priore di S. Pietro Maggiore. Quest'ultimo fu scelto da Clemente XIII e designato 1766 concesse un ampio condono a quanti non potevano pagare i canoni dovuti alla Chiesa lucchese.
Dal 1767, colto da apoplessia, ...
Leggi Tutto
BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] a conclusione dell'assemblea, l'arcivescovo Anselmo IV notificava ai canonici di S. Ambrogio le decisioni sinodali che li riguardavano: i principi e i vescovi tedeschi nella sacrestia di S. Pietro dopo la richiesta, fatta dal papa a Enrico V, di ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] . Il 10 luglio 1197 approvò gli statuti della canonica regolare di Crescenzago; nell'ottobre successivo favorì l'accordo tra i Comuni padani, dapprima, nell'aprile 1199, con l'abate Pietro di Lucedio e con altri vescovi, per risolvere la guerra tra ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] sposato, il padre del D., insieme con il fratello Pietro, aveva lasciato Firenze per Parigi (1503), dove aveva servito gradi dell'elevazione del filosofo per concludersi coll'altrettanto canonica lode della sapienza. Dedicata a Enrico III e rimasta ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] facciata spoglia mettendo in risalto i conci di pietra: all'interno costruì un coro sorretto da colonnette 66).
Intorno al 1844 si realizzò, su disegno del F., la nuova canonica della chiesa di S. Maria in Provenzano a Siena.
Negli ultimi anni della ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] cardinale di Silvacandida (cioè Porto e Santa Rufina), il cardinale Pietro di Tuscolo, il cardinale Stefano di S. Crisogono e, appunto ogni procedimento accusatorio nel rispetto della procedura canonica, vietando così ogni autonoma iniziativa dei ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] cappello. Il 30 settembre gli veniva assegnato il titolo di S. Pietro in Montorio, che avrebbe tenuto fino al 7 nov. 1689, quando XII. Quando quest'ultimo, due anni dopo, decise una visita canonica del clero romano, il C. fu tra coloro incaricati di ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] intervenire, rimise tutto nelle mani del vescovo di Grosseto Pietro, il quale a sua volta nominò, nel maggio del -XXIII (1955), pp. 7-23; E. Cristiani, Le origini della vita canonica nella diocesi di Volterra (sec. X-XII), in La vita comune del clero ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] scrivere e a trattare, di tanto in tanto, cause civili e canoniche, alcune delle quali pubblicate. Fra queste ultime vanno menzionate, in 1752 a Venezia con i torchi di Pietro Valvasense la celebre Propugnatio adnotationum criticarum in sermonem ...
Leggi Tutto
canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...