Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , celebre scrittore di morale, di ascetica e di diritto canonico, uomo austero e di vivida carità; era venuto a cit., p. 171, «sentì dolore immenso, che dimostrò al signor Pietro Asselineo, col dirli: «Noi abbiamo perso il nostro monsieur di Maisse. ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] protagonista del romanzo, Peter Bergin, rinviene nella canonica d’una Colonia semidistrutta dalla guerra, costituisce, »68; fino a una nudità che apparenta «l’uomo di pena» alle pietre del Carso, lo riporta in contatto con sé («non sono mai stato / ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] 1769, la presentazione all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere dal Rosenberg novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura canonica di un poema di dodici canti. Concepita a ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] alla lettura dei classici (nel senso più ampio e meno canonico possibile) questa funzione di apertura, di uscita dalla concentrazione sul del 15° secolo sulla base delle proposte del veneziano Pietro Bembo, che in reazione agli eccessi dei rimatori di ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Niccolò da Correggio (1959) e dall'edizione di Prose e rime di Pietro Bembo per i «Classici Italiani» Utet (1960, 19662), agli Appunti di Leopardi - innovativa e tutt'altro che deferente verso i canoni classici che pure erano i suoi, del suo gusto e ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] e perfezionò nelle sue opere successive, e una raccolta di canoni. La Collectio canonum inserita da G. nel Regestum mostra studi farfensi, Santa Vittoria in Matenano… 1992, Negarine di San Pietro in Cariano 1994, pp. 161-164; E. Paoli, Questioni di ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e proseguono nel '40, '43, '48, mentre il favore della corte si manifesta per lui anche con il conferimento al fratello Pietro, canonico e "abate", del beneficio di Santa Maria di Moscufo (il privilegio della regina Giovanna, del 20 apr. 1343, indica ...
Leggi Tutto
Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] "fattura" letteraria, in una fase successiva si era potuto accertare che gli stessi materiali incidono sulla forma. La distinzione canonica tra "fabula" (la materia narrativa di base) e "intreccio" (la messa in forma di quella materia) andava in tal ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio esegetico fu peraltro agevolato dal riordinamento delle carte della canonica di Arezzo da parte di G. Fossombroni, F. ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] la cedesse poi a Giovanni appena avesse raggiunto l'età canonica. Quando Innocenzo VIII concesse a Giovanni la ricchissima abbazia di ) contro la famosa Donazione del Valla pronunziato in S. Pietro davanti al papa e ai cardinali in data ignota e ...
Leggi Tutto
canonica1
canònica1 (ant. calònica e calònaca) s. f. [der. di canonico2]. – Abitazione di canonici, di solito vicino all’arcivescovado: la c. di S. Pietro, di S. Giovanni. Più comunem., l’abitazione del parroco annessa alla chiesa.
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...