dottori della Chiesa
Nella Chiesa cattolica, scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza eminente nelle cose sacre, a cui questo titolo è attribuito con decreto [...] s. Giovanni Damasceno (1890) e a Beda (1899); Benedetto XV a un orientale, s. Efrem Siro (1920); Pio XI a s. PietroCanisio (1925), s. Giovanni della Croce (1926), s. Roberto Bellarmino (1931), s. Alberto Magno (1931); Pio XII a s. Antonio da Padova ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] hanno però un troppo alto tenore di zolfo), di salgemma, di pietra saponaria. Ricco di marmi assai pregiati nell'antichità è il massiccio lingua col nome, non del tutto giustificato, di Canisi e canisio; v. sotto: Lingue autiche) parlava l'hittito, ...
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. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] nel campo teologico, Agostino Trionfo, Gerardo da Siena, il Canisio, il Seripando, Luis de Léon, Cristiano Lupo, il Ciasca Tommaso da Vercelli; di S. Maria in Porto: fondata da Pietro degli Onesti (1114), assorbita dalla Lateranense nel 1420; di S ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] del sapere e l'edificazione della basilica di S. Pietro, di cui E. ammira la fastosità e magnificenza, corrispondenti); F. G. Pazzaglia, Lettere inedite del card. E. Canisio [sic!] Viterbese, Roma 1915 (8lettere). Numerosi lettere e documenti sono ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] presente la testimonianza di indubbio valore di Egidio Canisio secondo cui "Reformationi Anconitanus restitit".
Sotto il pontificato lui professore allo Studio di Pisa. E proprio questo Pietro Accolti avrebbe pubblicato nel 1620 in Firenze e presso ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , 1536; Instruction, 1537; Formulaire, 1542), Canisio (Summa 1555, Catechismus minimus, 1556; Parvus settima edizione); Catechismo cattolico a cura e studio del cardinal Pietro Gasparri. Prima versione italiana approvata dall’Autore, Brescia 1932.
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] come la costruzione, nel 1578, della cappella Gregoriana in S. Pietro, e, nel 1580, della Madonna dei Monti, capolavoro del della caso ad alcuni dei suoi esponenti di maggior spicco - P. Canisio, A. Possevino, L. Norvegus, P. Skarga - furono affidati ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] dello stesso anno, e all'origine fanese del G. allude in modo diretto Pietro Bembo in una lettera del 1535 (Bembo, 1987-93, III, p. dal G. pregando il cardinale Egidio da Viterbo (Egidio Canisio) di voler aiutare il suo protetto "in certo suo ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] imperiale, un placito che riconobbe all'arcivescovo di Ravenna Pietro la giurisdizione su alcuni territori contesi dai Ferraresi; l , e da esso trasse una copia del testo Enrico Canisio, che lo pubblicò, permettendo così la sopravvivenza dell'opera ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] come è noto, la questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito papale, il deciso, su sua proposta, di sostituire il catechismo del Canisio, che sembrava al nunzio adatto all'insegnamento in Germania ( ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...