CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] dall'omonimia col più famoso Giovanni Antonio Canal (il Canaletto), lo colloca, senza distinguerlo L. Livan, Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annali del n.h. Pietro Gradenigo, in Misc.di studi e memorie della R. Dep. veneta di storia patria ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] si focalizza sul disegno della facciata verso il corso Canal Grande e di alcuni corridoi, sulla regolarizzazione di talune il 3 nov. 1663; il 22 novembre venne posta la prima pietra, ma il cantiere diventò operativo solo l'anno successivo. Il disegno ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] importante intorno al 1620: la ristrutturazione del suo palazzo sul Canal Grande a S. Vitale (Bassi, 1976, pp. 104-109 100-112; G. Vio, L'altare di S. Lorenzo Giustiniani in S. Pietro di Castello, in Arte veneta, XXXV (1981), pp. 209-217; M. Colusso ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] lo Sforza avrebbe voluto che l'A. gli costruisse sul Canal Grande, inducendolo a tal fine a recarsi a Venezia (1951-1952), pp. 154-88; V. Alce, La Tomba di S. Pietro Martire e la cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano, in Memorie Domenicane, ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Già intorno al 1735 egli entrò nella bottega dello zio Antonio Canal a Venezia, e come allievo, aiuto e poi collaboratore, sue vedute di Roma col Tevere. Il colore del cielo, della pietra e dei tetti è diverso da quello italiano: i toni freddi ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] basata sullo studio della prospettiva a Venezia, presso G. Moretti e A. Visentini, vedutisti alla maniera di Giovanni Antonio Canal, detto il Canaletto, operanti nell'ambito dell'Accademia di belle arti.
Lo studio della prospettiva, l'influenza dell ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di Magani (1995, p. 219), ha ipotizzato essere il dipinto eseguito secondo Da Canal (p. LIII) per il conte Turco di Verona nel 1686 e oggi in rappresentativi già ampiamente utilizzati nell'impresa di S. Pietro di Castello.
Per i Correr della riva di ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] alla corte di Sassonia, "ove mercò grande onore", come attesta il Da Canal (1732), che del D. fu il primo biografo.
Nel 1720 tuttavia del 1704 nel palazzo Fulcis, nell'omonima cappella in S.Pietro e nella vicina certosa di Vedana e che attorno al 1718 ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] suo più noto contemporaneo Maffei.
Gasparo, figlio di Pietro, nacque l'8 maggio 1653. Egli fu pittore M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 135 s.; V. Da Canal, Della maniera del dipingere moderno, in Mercurio filosofico, letterario e poetico (Venezia ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] sono datate le tele con i Fatti di s. Pietro nell'abside del duomo di Toscolano. Dell'anno successivo Moschini, Itiner. del territ. padovano, ms.(Padova 1809), p. 25; V. da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732 c.), a cura di G. A. Moschini, Venezia ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...