LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] dei berengariani. Recenti riscontri archeologici hanno constatato che sia lo scavo del Canalgrande (noto oggi come canale di S. Pietro) e del canal Chiaro sia la prima cinta muraria cittadina furono opere di questo periodo o di poco posteriori.
Il ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] B. Strina, Venezia 1965, pp. 8, 10, 21 s.; Martin da Canal, Les estoires de Venise, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp. , 201, 209, 235 s.; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] del Trecento il C. acquistò il palazzo a S. Luca sul Canal Grande, già degli Zane, che ora è detto Loredan ed è nn. 72 p. 119, 127 p. 214, 148 p. 258; Dispacci di Pietro Cornaro ambasc. a Milano durante la guerra di Chioggia, a cura di V. Lazzarini, ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] Roma, coadiutore dell'ambasciatore Giovanni Mocenigo e, morto il segretario Pietro Bartoli, ne assunse le funzioni. Nel 1617, nel corso dispendiosa e raffinata nel palazzo di S. Croce sul Canal Grande che aveva ereditato dal padre.
Poteva d'altronde ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] luglio del 1308, infatti, il bailo di Negroponte Pietro Querini aveva inviato alla Signoria un rapporto sulla situazione che , era autorizzato a rivolgersi al duca di Candia Guido da Canal, che aveva ricevuto l'ordine di provvedere al necessario per ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] ); Giovanni Battista, destinatario di due lettere di Pietro Aretino, compì una simile, ma meno prestigiosa, Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958, p. 230; A. Ventura, Canal, Girolamo, in Diz. biografico degli Italiani, XVII, Roma 1974, p. 652; M.P ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] 203; V. Padovan, Documenti per la storia della Zecca veneta, in Arch. veneto, XVIII (1879), p. 112; A. Tenenti, Cristoforo da Canal. La marinevénitienne avant Lépante, Paris 1962, pp. 15, 32, 45, 112, 122, 132, 145, 147, 152, 160, 163, 171, 173, 178 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] supportato dall'appoggio dell'allora bailo a Costantinopoli Giacomo Canal, non riuscì a portare a termine la missione con fu chiamato tra i 41 patrizi prescelti per l'elezione del doge, Pietro Lando. Il 27 dic. 1539 il Senato lo elesse, con Antonio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] di concedere aiuto economico ai figli di Girolamo Canal, l'animoso comandante della flotta veneta morto a 71, 1573-74 e 1576; fu anche tra gli elettori dei dogi Pietro Loredan, Sebastiano Venier e Pasquale Cicogna, e poi governatore delle Entrate ( ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] e coevo - Pietro di Gerolamo, del ramo di S. Simeon Piccolo - e di ben tre Pietro Foscarini (ulteriore causa veniva inoltre nominato tra gli otto tansadori al di là del Canal, per provvedere con un'imposizione straordinaria alle urgenze della guerra. ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...