BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] da un corpo a elle (con sette assi sul lungarno e cinque sul piazzale). In esso spicca un bel portale in pietra di impianto buontalentiano e un grazioso vestibolo con nicchie, stucchi e colonne, inteso come passaggio delle carrozze (le scuderie sono ...
Leggi Tutto
BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] Una collocazione cronologica meno sicura hanno certe rime suggerite dalle condizioni della Chiesa a quei tempi: i tre sonetti "O Santo Pietro, perdio non restare", "El tempio tuo che tu edificasti", "Deh non guastare il popol cristiano"; e le rime di ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] circa): una pianta centrale a croce greca, con i bracci della croce voltati a botte e una cupola su pennacchi, il quale, di nuovo a Roma, fu capomastro della fabbrica di S. Pietro insieme a Raffaello e Fra Giocondo (dal gennaio del 1514 al luglio del ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Roma 1702 - ivi 1786). Fu allievo di F. Barigioni. Tra le sue sculture, intonate a un'eleganza trattenuta propria del tardo barocco romano, ricordiamo, in S. Maria sopra Minerva, [...] il monumento funebre di Benedetto XIII, eseguito in collaborazione con P. Bianchi e P. Bracci (1739). A Roma costruì anche la nuova sagrestia di S. Pietro e il palazzo e il caffeaus della villa Albani, oggi Torlonia. La sagrestia fu un tentativo di ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1680 circa - ivi 1753), attivo a Roma. Opere principali: la ricostruzione della fontana in piazza del Pantheon (1711), la cappella di S. Francesco di Paola in S. Andrea delle Fratte (1736), [...] il monumento sepolcrale di Maria Clementina Sobieski in S. Pietro (1739, in collaborazione con P. Bracci). Rinnovò l'interno della chiesa di S. Domenico a Urbino (1732). ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] già nella fase della neutralità si posero dei problemi. Nel braccio di ferro tra le diplomazie europee in cui, prima dell' era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna, anch'egli popolare ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] "la quale rompa colla scure del boia la falsa cattedra di San Pietro" (Ep., III, p. 34).
La passionalità certamente gli impediva plastica immagine della ninfa inutilmente torcentesi fra le braccia del suo silvano amatore. Tuttavia una simile scelta ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , pp. 110-113, 122-134), cosa che sarebbe confermata anche dal fatto che il disegno di L. per il braccio destro di Pietro (Windsor, Royal Library, n. 12546) sembra essere stato ripreso nel frontespizio delle Rime di Bellincioni, pubblicate nel 1493 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] victos, Romae s. d.). Il C., come aveva fatto a S. Pietro, offrì una colonna rostrata d'argento.
Subito dopo il C. fu ammesso dal Compiuto in poche ore durante il soggiorno del C. a Bracciano nel suo ultimo viaggio verso la Spagna, esso non è una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dell'Acqua Paola": aveva lavorato infatti ad aumentare il livello del lago di Bracciano per poter alimentare in maniera soddisfacente la seconda fontana di piazza S. Pietro e accrescere il volume d'acqua alla fontana Paola (Utilissimo trattato delle ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...