PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] ), Pagani si sia effettivamente formato nell’orbita di Pietro Liberi; certo è che il giovane artista guardò agosto, p. 46; Regesto, a cura di C. Geddo, ibid., pp. 193-212; F. Bianchi, ibid., pp. 13-32; G. Fossaluzza, ibid., pp. 32-50; F. Frangi, ibid ...
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ZIMARA, Marco Antonio
Alessandra Celati
– Nacque a San Pietro in Galatina (Lecce) intorno al 1470, figlio di Nicola e di una donna di cui si ignora il nome, ma di cui è noto che apparteneva alla famiglia [...] di S. Lorenzo, e lo stesso anno, per i tipi di Pietro De Domenico, pubblicò i Theoremata, cui affidò la ricostruzione teorica dell a cura di G. Roccaro, Palermo 1989, pp. 55-78; L. Bianchi, Rusticus Mendax. M. A. Z. e la fortuna di Alberto Magno nel ...
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PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di BiancaBianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] (Frangi, 1993) e la Crocifissione di s. Pietro a Broni, nel Pavese (Stoppa, 1999). La in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 841 s.; A.M. Bianchi, C. P., in Settecento lombardo (catal.), a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] con una dedica al "gloriosissimo principe degli apostoli S. Pietro" e proseguiva con una rapida presentazione delle tesi del presente all'elezione del suo successore, l'abate R.S. Bianchi, già professore di matematica nell'università di Pisa, di ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] il C. riversò molto del suo irrequieto eclettismo, attento alla lezione dei contemporanei, in particolare del Segantini, di Previati, di Mosè Bianchi e Cesare Tallone.
"Avevo 15 anni - racconta il C. a C. Cotti (in La Cooperazione,Ippogrifo, n. 17, 4 ...
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POGGIOLI, Antonio
Federico Vizzaccaro*
. – Cartolaio romano, promotore di edizioni musicali, nacque tra il 1579 e il 1581 da Francesco (ignoto il nome della madre). Nell’atto di battesimo del figlio [...] Grignani (le cui edizioni musicali erano curate dal citato Bianchi), col quale pubblicò – oltre la già citata Scala Messe di Palestrina e Anerio, con l’aggiunta di due messe di Pietro Heredia (1646), di nuovo per i tipi di Grignani, e, morto ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] 1919: Anima tormentata, L'imprevisto, Musica Profana, Pietro e Teresa, La buona figliuola;1920: Il filo 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori '0 in Bianco e nero, XVI (1952), 7-8, pp. 41-47; R. Paolella, Storia-del cinema muto, ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] . Solís, La Orotava 2001, pp. 559-570; L.A. Bianchi, A. O., qualificatore del «Dialogo», e i limiti della conoscenza 290, 303, 314; D. Rezza - M. Stocchi, Il capitolo di S. Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo, I, Città del Vaticano 2008, pp. ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] sacerdote Ambrogio Morelli affidò l'adolescente nipote Paolo (allora Pietro) Sarpi alle cure del C., il quale gli insegnò p. Paolo Sarpi servita, VI, Helmstat 1765, pp. III-V; A. Bianchi-Giovini, Biografia di fra' Paolo Sarpi, I, Zurigo 1846, pp. 5 ...
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OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] che a Roma, a palazzo Taverna, dimora del colto monsignor Pietro Gabrielli, avevano luogo da tempo gli incontri di una conventicola che prendeva il nome dei Bianchi «per haver dato di bianco alla fede» (cit. in Frajese, 2011, p. 99).
Ne facevano ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...