CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un anello con pietre preziose e un elmo dorato ornato di foglie d'acanto z. 1: 1551-1552, Wrocław 1966, pp. 147, 119; L. Bianchi La fortuna di Raffaello, in Raffaello. L'opera. Lefonti. La fortuna, Novara ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] di vestire l’abito di terziaria sotto la regola di S. Pietro d’Alcantara. Dopo preghiere e digiuni, l’8 sett. 1731 Pinto, moglie di Domenico Aletto); oltre a Francesco Saverio M. Bianchi, barnabita, che ne fu il più zelante estimatore.
M. morì ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] fece a Napoli ne compilò una a Roma per la fontana di S. Pietro in Montorio ed una a Firenze per la statua di Antonio Magliabechi.
accesi (Giusto Fontanini ed il francescano Giovanni Antonio Bianchi).
L'E. fu sospettato dal Giannone, probabilmente ...
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SCALFAROTTO, Giovanni
Katia Martignago
SCALFAROTTO (Scalfurotto, Scalferotto), Giovanni. – Nacque il 17 aprile 1672 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, secondogenito di Tommaso, muratore originario [...] compì un viaggio a Roma con Domenico Rossi, Giuseppe Torretti, Pietro Baratta, Domenico Piccoli e Biagio Isperge (cfr. Rossi, 2000), nei diari del medico riminese Janus Plancus, ovvero Giovanni Bianchi (1740, 2008, p. 56), è testimoniata anche ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] dalla sua seconda moglie, figlia a sua volta di Leonardo di Pietro Longo.
Pochi i documenti in cui si cita la sua attività preghiera, la presenza di graziose piantine e ciottoli bianchi rimanda ancora alla tavola della Natività (Parisi, 1993 ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] C. Capaccio, Il forastiero, Napoli 1634, p. 7; F. de’ Pietri, Dell’historia napoletana, Napoli 1634, p. 70; G. d’Avella, (Roma 1618), in Musica tra storia e filologia. Studi in onore di Lino Bianchi, a cura di F. Nardacci, Roma 2010, pp. 347-384; F ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Isidoro vi rimase fino al 1701 quando ne cedette una parte al pittore Pietro Paolo Lapi (Firenze, Arch. Rucellai, filza XII, ins. 5, pervenuti, erano stati forniti dal Foggini.
I marmi bianchi apuani e mischi di Stazzema sarebbero stati provvigionati ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] e il collo ricoperti di smalto color carne, la barba "bionda lunga" nella figura di s. Paolo e "bianca riccia" in quello di s. Pietro (Baldeschi - Crescimbeni, pp. 108, 111).
Nel 1370 G. fece probabilmente ritorno ad Avignone sempre al seguito di ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] G. parafrasava in prosa il duecentesco trattatello in versi di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. Aretino, in Studi urbinati, LIX (1986), pp. 85-103; C. Bianca, Stampa, cultura e società a Messina alla fine del Quattrocento, I, Palermo ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] dall'autorità appena riconosciutagli, scrisse a Pietro (III), patriarca di Antiochia, una celebre Papstwahldekret von 1059 und seine Rolle im Investiturstreit, Roma 1960, p. 275; G. Bianchi, Il patriarca di Grado D. M. tra Roma e l'Oriente, in Studi ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...