Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro monumentali cornici di stucco e oro con figure, cartocci e ghirlande, creò un nuovo sontuoso stile decorativo che da Roma s'irradiò per tutta Europa in svariati sviluppi fino oltre la metà del Settecento. ...
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Pittore, nato in Roma nel 1634, ivi morto nel 1689. Fu scolaro e aiuto di PietroBerrettini da Cortona. Tra i primi suoi lavori vanno ricordati due affreschi nella galleria del palazzo del Quirinale, decorata [...] 1669, dopo la morte del Cortona, terminò varî lavori lasciati incompiuti dal maestro, come i cartoni per i mosaici in San Pietro e gli affreschi della cupola della cappella Gavotti in San Nicola da Tolentino. In Roma fece, oltre quelle già accennate ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] e la scultura interessassero ad A. soprattutto come indispensabili complementi delle realizzazioni architettoniche, l'impiego di PietroBerrettini, Pier Francesco Mola o Carlo Maratta in importanti commissioni, la stima che egli nutrì per Francesco ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] portato ben presto a interessarsi alle esperienze di PietroBerrettini da Cortona. Poté studiare la sua maniera a cui l'Apollo e Marsia del Museo Bardini) che l'abate Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il 1674 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] " (Sandonnini, p. 488). Gli anni della permanenza a Roma del G. sono caratterizzati dall'attività architettonica di PietroBerrettini da Cortona, G.L. Bernini e F. Borromini. Quest'ultimo sembra influire più di tutti nella formazione architettonica ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la sua carriera coincise con quella dei suoi tre grandi contemporanei di Roma: G.L. Bernini, F. Borromini e PietroBerrettini da Cortona, ma la sua vasta attività riguardò esclusivamente l'architettura.
La più accurata descrizione del carattere del L ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] 422): le due statue di Cristo e del Battista – forse realizzate su modello in legno e in stucco di PietroBerrettini da Cortona, come recitano due Avvisi del 1634 – non furono mai collocate sull’altare della chiesa, e rimasero sicuramente incompiute ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] pareti, sia delle scelte cromatiche originali). Questo tipo di organizzazione della superficie muraria fu ampiamente imitato da PietroBerrettini da Cortona, da Borromini, da Carlo Rainaldi, da Martino Longhi il Giovane, fino al Settecento in Italia ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della maniera di PietroBerrettini da Cortona, già allievo di Cesare Dandini e dal 1677 pittore dell'arazzeria medicea.
Personaggio estroso e ribelle, a lungo giudicato artista eclettico e diseguale sebbene superiore nel "genio pittoresco" al rivale ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] giunto con i fratelli, per stabilirsi definitivamente, nel 1639-40 e ben presto lo troviamo nella scuola di PietroBerrettini da Cortona.
I documenti attestano che le prime commissioni al giovane C. vennero da parte di Camillo Pamphili, probabilmente ...
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