Figlia (n. 1046 - m. 1115) di Bonifacio, marchese di Toscana, e della contessa Beatrice di Lotaringia. Sposa di Goffredo il Gobbo (1069), duca di Lorena, poi risposatasi, per motivi politici, con Guelfo [...] suo partito. Fu sepolta nella badia di S. Benedetto di Polirone; in S. Pietro a Roma le fu innalzato, nel sec. 17º, un monumento grandioso (opera di G. L. Bernini) e fu intitolata a lei la cappella privata del pontefice (con affreschi di Romanelli ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1590 circa - ivi 1639). Studiò con i due Nanino; fu maestro di cappella a Padova e a Roma, e cantore in S. Pietro. Compose musica sacra e profana da camera, e due opere: La morte di Orfeo [...] a Roma, e S. Alessio (1632), importantissima nella storia della scuola romana del Seicento e rappresentata con scenografie di Bernini per l'inaugurazione del teatro dei Barberini. Pubblicò un libro di madrigali a cinque voci (1619), e un libro di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Pistoia 1611 - Roma 1681). Sensibile all'influenza di Pietro da Cortona e di N. Poussin, svolse la sua attività principalmente a Roma (Adorazione dei magi, 1634, Roma, Collegio de Propaganda [...] produzione di incisioni. Il figlio Ludovico (Roma 1634 - Zagarolo 1697), allievo del padre, guardò anche alle soluzioni di G. L. Bernini. Tra le sue opere, vivaci ed armoniose, gli affreschi in S. Silvestro in Capite (1688-1696) e in S. Maria delle ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] gusto per gli effetti cromatici, ottenuti con l’accostamento all’oro di pietre di colori diversi (tombe di Abido e di Giza). Ma i con disegni spesso forniti da grandi artisti (A. Algardi, G.L. Bernini, P.P. Rubens ecc.).
È da ricordare anche l’o. ...
Leggi Tutto
Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] è legata all’uso di calchi sui volti dei defunti (Pietro di Oderisio, sepolcro di papa Clemente IV, 1271-74 17° sec. sarà dominante in Europa l’influenza del r. barocco di Bernini e van Dyck, alla base del r. di rappresentanza settecentesco, che in ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] in S. Ambrogio a Milano, da cui deriva quello più tardo di S. Pietro di Civate.
L’uso dello s., raro nel 13°-14° sec., torna in Regia in Vaticano, S. Andrea al Quirinale di G.L. Bernini, decorazioni del Gesù e della chiesa di S. Maria dell’Umiltà ...
Leggi Tutto
Scultore (Marsiglia 1620 - ivi 1694). L'interpretazione della scenografia barocca, della teatralità enfatizzata da un'atmosfera luminosa, trovò espressioni di una certa originalità nell'opera di P. Egli, [...] il 1638 e il 1643, a Roma e a Firenze nella cerchia di Pietro da Cortona. Lavorò con lui ai soffitti di Palazzo Pitti. Più decisivamente tuttavia subì l'influsso del Bernini. Tornato in Francia, lavorò nei cantieri reali. Nel 1644 ritroviamo P. all ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1620 circa - ivi 1688). Allievo di G. L. Bernini col quale lavorò in S. Pietro, divenne poi collaboratore di Pietro da Cortona, ed ebbe parte nei complessi decorativi dei SS. Luca e Martina [...] ); alcune statue di evangelisti per il duomo di Lucca (1663). Ebbe spesso come collaboratore E. Ferrata. Il F. accentuò, con grazia ed eleganza di atteggiamenti, aspetti dell'arte di Pietro da Cortona cercando di conciliarli con i modi berniniani. ...
Leggi Tutto
tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] nella t. un efficace mezzo di espressione nel rivestimento architettonico (a Roma, navata di S. Pietro e cappella di S. Maria della Vittoria di G.L. Bernini, cappella Paolina in S. Maria Maggiore di F. Ponzio; a Torino, cappella della S. Sindone ...
Leggi Tutto
Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] , Santa Maria della Spina e il Battistero a Pisa e San Pietro in Vaticano, nel tempo ha condotto una complessa ricerca sui corpi delle opere di Jacopo della Quercia, Donatello e Bernini. Dalla stessa attitudine a penetrare integralmente nel discorso ...
Leggi Tutto
berniniano
agg. – Di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680), architetto, scultore, pittore, il massimo rappresentante dell’arte barocca: le fontane b.; il colonnato b. di S. Pietro; gli artifici prospettici berniniani. Come s. m., seguace del Bernini.
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...