La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] che ebbero ugualmente i loro letterati, come Benedetto Ramberti, Aldo Manuzio il giovane, Celio ss.
111. Cf. ibid., pp. 115 ss., 132 ss.
112. Nel 1527 Pietro Contarini (q. Ruggero) dispose per testamento la costruzione di case da cedere in uso ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian Humanism in an Age of . Fra i quali Andrea Michiel (572, 1382) e Benedetto Bon lector gramatice (1048, 1386).
317. Monumenti dell' ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] recano la data del 18 giugno 1226 e che il doge Pietro Ziani promulga cum nostris iudicibus et sapientibus et collaudatione populi pp. 4-38), il saggio introduttivo di Giuseppe Benedetti, Appunti storiografici sul metodo dei privatisti e figure di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] della ventina di dogi che va dal successore di Gritti Pietro Lando a Niccolò Contarini che muore nel 1631, risulta laureato Torino e non a Padova. E, quando, nel 1590, Benedetti morrà, il rappresentante veneto Alvise Foscarini non ne farà cenno o ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] alla grazia di Dio. Sebbene Cusano conoscesse il lavoro di Pietro di Maricourt, egli calò la sua teoria, proprio come aveva in sixteenth century Italy. Selections from Tartaglia, Benedetti, Guido Ubaldo, and Galileo, translated and annotated ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] circolo di cultura fascista e dal Conservatorio "Benedetto Marcello". Compatisce chi si è illuso " Ricordo dei sacerdoti dell'ultimo cinquantennio, Venezia 1961, pp. 46-47; G. Vian, Pietro La Fontaine, pp. 286-288; L. Nardo, 'Nova et vetera', cap. I ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] al Goldoni Primo maggio e Senza patria dell'anarchico Pietro Gori. Il 21 marzo '48 la Fenice viene , in cui il poeta nobile fa il verso al carismatico senatore Benedetto Croce, identificandosi eticamente col mondo degli umili, cf. M. Paolini ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] di un'altra nazione: il 21 luglio 1972 a Barletta, un quartetto nazionale italiano, con Franco Ossola, Luigi Benedetti, Pasqualino Abeti e Pietro Mennea, migliorò con 1′21,5″ il primato della Texas University (1′21,7″ ottenuto però sulla distanza ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] luoghi, a una diversa natura, sia pur cittadina, di pietre, tradizioni, e costumi, l'artista, l'uomo: specie po' più dell'altro, tanto meglio; è quel che ci vuole a questi benedetti lumi di luna. Ma se si dovesse scegliere ad ogni patto, o l'uno ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a indirizzo umanistico, furono assegnate a letterati non patrizi, per lo più forestieri, come il riminese Pietro Perleoni, o come Benedetto Brugnoli da Legnano, Marc'Antonio Sabellico, che era originario della campagna romana, e l'udinese Gregorio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...