MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] Seguono a distanza di un anno la veduta dell'interno di S. Pietro con la canonizzazione di Carlo Borromeo e, a distanza di due, i atteggiamento critico nei confronti di artisti celebri come Iacopo Barozzi, detto il Vignola, e Carlo Maderno si ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] dei teatini, in particolare con uno dei suoi fondatori, Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, Baldassarre papale Pio V. Per tale commissione collaborò con Giacinto Barozzi da Vignola.
Agli inizi del 1566 fu incaricato dal ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] ) e per il quale posò per la figura del messaggero nel dipinto Pietro Rossi (1818-20). Nel 1820, in occasione di una gara che Matteini, il L. dipinse un Filottete ferito (Venezia, palazzo Barozzi Emo Treves de Bonfili), che segnò il suo esordio sulla ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] monumentale "sul gusto ed architettura del celebre Jacopo Barozzi detto il Vignola", collocati in molte case di s.; A.M. Massinelli, Gli artisti carpigiani, in Scagliola, l'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 95-98; G. Mandolini, L'arte della ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] da Ferrara; e se è accertata la società fondata con Pietro Antonio Abbati, presente con lui in molti cantieri (a , Cultura, spiritualità e azione pastorale del vescovo di Padova P. Barozzi (1487-1507), in Jacopo da Montagnana e la pittura padovana del ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] di F. Hercolani. Entro la raffinata quadratura del dotatissimo S. Barozzi, cui è registrato il saldo del compenso al 1803 (Riccomini, prove di soggetto sacro, la pala eseguita per i Ss. Pietro e Marcellino entro il 1792 e quella commessagli nel 1817 ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] , la Regola delli cinque ordini d'architettura di Iacopo Barozzi detto il Vignola e i Quattro libri di architettura di , il G. prese a valorizzare l'operato dei figli Giuseppe e Pietro, avuti da Domenica Campesano, sposata in seconde nozze nel 1771, e ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] al 1557. In quell'anno, su segnalazione del Vignola (Jacopo Barozzi), l'I. fu chiamato a Perugia da Giacoma Ciocchi Del a Modena, l'I. realizzò per il coro della chiesa di S. Pietro le due grandi tele con l'Orazione nell'orto e la Trasfigurazione, che ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] ).
L'opera rivela nel B. un degno epigono del Barozzi: insieme con elementi propri dell'architettura militare troviamo la piena 1589 e del quale il vescovo Angelo Cesi pose la prima pietra nel 1591: ha senz'altro buon fondamento (anche documentario) l ...
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