GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Parma dove si formò presso il padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre lo spettacolo allestito al teatro della Comune nel 1807 con Pietro Fancelli, Luigi Busatti e Mauro Berti. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] sec. 12°-13°, come quelli, lignei, di Toses ed Estamariu (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya) e di Prats de Balaguer ( 12° si sostituì l'antico baldacchino con un altro in pietra, del quale si conservano alcuni resti (Ripoll, Monastero di Santa ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] tela, opera di Ludovico, nella collezione Cambò di Barcellona (Venturoli, 1985, pp. 146 s., nota 25 , Il coro di S. Francesco grande di Pavia del 1484 dei fratelli Gio. Pietro e Giov. Ambrogio D. di Milano, in Rivista di scienze storiche, IV (1907 ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] pure un S. Giovanni Battista e donatore già a Barcellona in coll. Valenciano (Boskovits, 1988) e diversi affreschi negli affreschi tardogotici, ibid., pp. 79-87; E. Negro, G. di Pietro F. da Modena, 1453-1454. I vetri del rosone del Duomo di Modena, ...
Leggi Tutto
REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] di importanza. Il trono pieghevole e portatile nella cattedrale di Barcellona potrebbe risalire a Martino I il Vecchio, re d' e d'Italia; 1125-1137) nell'abbaziale dedicata ai ss. Pietro e Paolo a Königslutter, in Bassa Sassonia, con scettro, anello ...
Leggi Tutto
ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] da Carlo in Spagna su richiesta del signore musulmano di Barcellona e Gerona, Sulaymān ibn al-῾Arabī, coinvolto al pari il corno, il tentativo di spezzare la spada contro la grande pietra che gli sta servendo da estremo appoggio, il suo consegnare il ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] di Gerusalemme nel 1187, i Latini si ritirarono entro fortezze in pietra sempre più massicce e costose. I grandi castelli degli O. importante è costituito da un retablo in tredici scomparti (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya), proveniente da Sigena, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] in Sicilia (1282) e che, grazie al coinvolgimento di Pietro III d’Aragona, comportò il distacco tra i territori peninsulari erede del regno d’Aragona con Berengario IV conte di Barcellona e che nella scelta di espansione economica e militare lungo ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] Santissimo, da realizzare per il vescovo di Padova Pietro Donati. L'anno seguente ottenne poi una somma da Poggibonsi).
Per Julià lo Florentì, scultore attivo a Valenza e Barcellona: E. Bertaux, La Renaissance en Espagne et en Portugal, in A ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] Madonna e santi di Monte San Vito (collegiata di S. Pietro), non è di poco conto l'acquisizione di una nuova pp. 111-122, 325-335; R. Longhi, Quattro "modelli" del Lilio a Barcellona, in Paragone, XII (1961), 137, pp. 48-50; G. Scavizzi, Sugli ...
Leggi Tutto
scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...