CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] 1409, allorché accompagnò in Sardegna il luogotenente Pietro Torrelles, comandante dell'armata inviata da Stato di Cagliari, vol. K 3, f. 55; Ibid., Indice materie feudali; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Cancilleria, reg. 2373, ff. 39, ...
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TAVERNA, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1478, figlio secondogenito di Giovanni e di Polissena Sola.
Il padre non era nobile, ma sicuramente di condizione agiata, essendo proprietario [...] Benedetto Tosi e la seconda con il medesimo Tosi e Pietro Biraghi) al fine di chiedere sgravi fiscali.
Dopo la restaurazione lo nominò suo procuratore con il compito di siglare a Barcellona gli accordi matrimoniali, in vista delle nozze con Cristina ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ignoto casato, che lasciò tre figli: Vincenzo, Giovan Paolo e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. fu uno dei riformatori dello Studio. non aveva cessato di protestare e il trattato di Barcellona (29 giugno 1529) non aveva affatto riconosciuto il ...
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RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] di Caserta, condottiero a servizio di re Roberto d’Angiò che da Barcellona si era trasferito nel Regno di Napoli.
Nel 1317 Diego si lo nominò auditore e maggiordomo del cardinale nipote Pietro Aldobrandini, e poi segretario della Sacra Consulta e ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] alla morte del padre decise di frequentare il conservatorio di S.Pietro a Majella, dove studiò dal 1920 al 1924 con il maestro dell'anno successivo (dopo essere stato al teatro Liceo di Barcellona) partì per una lunga tournée in Oriente attraverso la ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] Tuttavia, la soluzione non ottenne i risultati sperati: Pietro Gomez, spagnolo e rettore ad interim del locale collegio , da dove mosse a piedi alla volta dell'Italia, passando per Barcellona e giungendo a Roma poco dopo l'elezione al soglio di Sisto ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] nel 1510 dalle suore di quel monastero ad un certo maestro "Pietro ispano" e terminata nel 1512, nonché altre opere per i conventi Biagio del Museu nacional d'art de Catalunya di Barcellona (già coll. Matthiesen). Sul finire del secondo decennio ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] di Martino IV per mediare in nome della S. Sede tra Pietro III d’Aragona e Carlo I d’Angiò che si contendevano XIII secolo in Sicilia e nel Mediterraneo occidentale. Atti del Convegno..., Barcellona... 1997, a cura di R. Arqués, Palermo 2000, pp. 9 ...
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ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] ’anno successivo, prelato nella congregazione della Fabbrica di S. Pietro. Fu vicelegato di Bologna tra il 1694 e il 1697 Carlo d’Asburgo come sovrano e inviare un nunzio a Barcellona. Zondadari era consapevole che il trattato avrebbe provocato l’ ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] cronisti corsi Giovanni Della Grossa (in A. P. Filippini) e Pietro Cirneo, comunque, il D. già allora era nell'isola come governatore di Arrigo Della Rocca, che passò in Spagna, a Barcellona alla corte aragonese, per incitare il re alla conquista dell ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...