AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] 1462 decano del capitolo. Negli anni del soggiorno fiorentino, il papa Eugenio IV lo nominò pedagogo del nipote PietroBarbo (il futuro Paolo II); ciò costituì la premessa degli ulteriori successi dell'A. nella carriera ecclesiastica. Divenuto papa ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] titolare della cappellania di S. Maria Maddalena, beneficio di cui Pietro aveva goduto fino al 1459 o 1460, ma di cui si e il luglio 1471 dovette affrontare un lungo processo perché Giovanni Barbo lo aveva trovato in possesso di due codici di Livio ( ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 1506 Giulio II decide l’erezione della nuova basilica di S. Pietro, su indicazioni di Bramante; dà il via, in Vaticano, ai ’arte che vanno dal 13° al 20° secolo. L’appartamento Barbo conserva un’importante collezione di armi (già Odescalchi) e arazzi. ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] e, nella sagrestia, una croce dipinta con le figure dei santi Pietro e Paolo. Altre opere notevoli: il sepolcro di Piero de’ benedettina cassinese Congregazione fondata nel 1408 da Ludovico Barbo da Venezia nel monastero di S. Giustina a ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , ribellatasi al re di Napoli in seguito alla proditoria cattura di Pietro Lalle Camponeschi, conte di Montorio. Al palazzo apostolico dominavano i cardinali Marco Barbo, sostenitore dell'opzione filoveneziana del Papato, e Jean Balue, che reggeva ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo, la parte che voleva rialzare il prestigio del papato. E aveva del papa A., dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu in gran fretta e senza onore sepolto nella chiesa di S ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] avvertito della morte dello zio ad Ancona.
Sotto Paolo II Barbo fu escluso da ogni incarico curiale e decise di ritirarsi nella la sua vita. Morì tre giorni dopo: fu sepolto in S. Pietro e in seguito traslato a S. Andrea della Valle. Nelle Grotte ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] fu conferita la porpora dapprima con il titolo dei SS. Pietro e Marcellino, poi (2 febbr. 1495) con quello di 190, 500; XVI, p. 102; P. Paschini, Il carteggio fra il cardinale M. Barbo e G. Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 112, 121; A ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] privò il D. del suo amico più caro, il vescovo di Padova Pietro Barozzi, per cui il D. scrisse un caldo elogio in lettere indirizzate a , il patriarca di Venezia Maffeo Gherardi, il cardinale Marco Barbo, di cui il D. elogiò l'impegno di difensore ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] a Giovanni Michiel, vescovo di Verona, e uno a Pietro Foscari, vescovQ di Padova), nella raccolta e nella sistemazione Venezia solo nel 1531, preceduta da una dedica a Marco Barbo, patriarca di Aquileia, e tutta intessuta di citazioni scritturali e ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...