BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] suoi compagni professavano nuovi voti nelle mani del vescovo di Padova Pietro Marcello, commissario apostolico (Corner, XIV, p. 379). Poco di quell'anno, a Padova, in presenza di Lodovico Barbo in qualità di delegato apostolico, il B., che appare già ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] '76, quando, dopo solenne e fastosa cerimonia in S. Pietro, Sisto IV lo creò cavaliere e gli consegnò la rosa d 1911, pp. 810 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, p. 24; A. ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] in particolare con il Pietro Marcello, figlio di Antonio, vissuto nella seconda metà del XV secolo e autore di orazioni e dell' Con una lettera del 28 dic. 1427 Martino V affidò a Ludovico Barbo e al M. la raccolta di offerte per la liberazione dei ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] la carica di vicario generale del vescovo di Padova Pietro Donà sostituendo il presule solo limitatamente alle sue funzioni di Atti del Convegno per il VI centenario della nascita di Ludovico Barbo. Padova, Venezia, Treviso… 1982, Cesena 1984, pp. ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] allora fiorenti per la riforma iniziata da Lodovico Barbo, e fu presidente della recente Congregazione monastica di rimanendo "visitatore" della Congregazione, viene nominato priore di S. Pietro in Glassiate di Milano (Ordinationes, pp. 255, 263); nel ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Leone Gherardini da Carate, priore dei canonici regolari di S. Pietro in Ciel d'Oro, che aspirava a condurre una vita più una riunione del capitolo di S. Giustina di Padova, presieduta dal Barbo.
Nel maggio 1420 appare, insieme al priore di S. Maria ...
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Famiglia veneziana tra le più influenti tra il 1300 e il 1500, e tra le più antiche, anche se leggendaria è l'origine romana, discendendo invece forse dai Barbolani, oriundi di Parma. Appartenne ad essa [...] Pietro, che fu eletto papa col nome di Paolo II. ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...