ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo, la parte che voleva rialzare il prestigio del papato. E aveva del papa A., dopo essere stato esposto breve tempo in S. Pietro, fu in gran fretta e senza onore sepolto nella chiesa di S ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] presso Motta e, quando già i Veneziani si davano alla fuga, Pietro Loredan e il Malatesta tornarono all'assalto e sconfissero gli Ungheresi. L ch'egli rappresentava.
Nel 1430 aveva appoggiato Ludovico Barbo nell'opera di riforma dei benedettini di S. ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] nel duomo di Valenza; un busto di S. Pietro nella cattedrale di Alessandria; una statua in gesso rappresentante . Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa Josèphine Melzi d'Eril Barbò, Bergamo 1901, pp. 99, 107, 127, 129, 134, 144, 160; A ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] scultori ricevette quindi dallo stesso cardinale Barbo la commissione per il tabernacolo Alberti a Ligorio, da Maderno a Bernini e a Marchionni: il ritrovamento del «S. Pietro» vaticano di M. da F. (e di Niccolò Longhi da Viggiù), in Prospettiva, ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] più mesi ne l’alma Roma, al te(m)po del pontifice Paulo Barbo da Vinegia, in p(ro)prio domicilio con lui a sue spesi sempre dei Della Rovere. Nel palazzo di Giuliano, cardinale di S. Pietro in Vincoli e futuro papa Giulio II, «nostro p(ro)tectore ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] fu conferita la porpora dapprima con il titolo dei SS. Pietro e Marcellino, poi (2 febbr. 1495) con quello di 190, 500; XVI, p. 102; P. Paschini, Il carteggio fra il cardinale M. Barbo e G. Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 112, 121; A ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] lo spirito della riforma benedettina voluta da Ludovico Barbo e portata avanti dal Comer, che stabiliva cariche e si stabilirono presso il monastero abbandonato di S. Pietro a Crapolla nella penisola sorrentina. In questo luogo solitario il ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] illustri docenti universitari dei secoli XIII-XV, come quella di Pietro d’Abano, di Taddeo Alderotti, infine di Ugo Benzi e di Montaldo sul Vat. lat. 3319 appartenuto a Marco Barbo); Venezia 1471, Nicolas Jenson [IGI 9681, ISTC it00395000]; ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] privò il D. del suo amico più caro, il vescovo di Padova Pietro Barozzi, per cui il D. scrisse un caldo elogio in lettere indirizzate a , il patriarca di Venezia Maffeo Gherardi, il cardinale Marco Barbo, di cui il D. elogiò l'impegno di difensore ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , nella parte interna, in alto a sinistra S. Pietro, a destra S. Paolo, in quella esterna l' . Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa Joséphine Melzi d'Eril-Barbò, Bergamo 1901, pp. 19-30;A. Muñoz, La "Madonna del Donatore" nel convento ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...