ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] morta due mesi prima. Compari al battesimo furono Paolo Barbo per conto della Serenissima, Ludovico da Fogliano per conto di liberazione del padre nelle mani dei Veneziani, ma inutilmente. Pietro Bembo il 15 aprile scriveva di lei: "è una bellissima ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] avuto già un rapporto da Gabriele. Il 24 febbraio papa Barbo invitò il vescovo di Ferrara a recarsi alla Dieta imperiale ottobre 1483 gli fu conferita la commenda del monastero di S. Pietro de Villanova nella diocesi di Vicenza, mentre il 28 ottobre ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] zona del fiume Oglio, proprietà dei conti Barbò, Cristoforo e Stefano riscontrarono un successo M. Gregori, Cinisello Balsamo 1986, pp. 243 s., 252; F. Frangi, R., Pietro, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, II, ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] s. 4, XVIII (1886), pp. 435-443; A. Segarizzi, Niccolò Barbo patrizio veneziano del sec. XV e le accuse contro I. N., in Giornale 1964, p. 30 e tav. II 7; C. Cenci, Fra Pietro Arrivabene da Canneto e la sua attività letteraria. I, in Archivum ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] nello stesso anno, così come quello del barone Pietro Sartorio, forse tra le sue migliori composizioni ( di F. Firmiani - M. Molesi, Trieste 1970, passim; T. Barbo Millossovich, Il pittore triestino C. W., tesi di laurea, Università degli Studi ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] notaio Simone de Trentis, presentò al re i doni offerti dal Barbo, ma poco più tardi rientrò a Venezia. Qui si fece Carlo di Angiò Durazzo, re di Napoli. Il carme, dedicato a Pietro Emo duca di Creta e preceduto da una lettera introduttiva del D ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] fosse corrisposta qualche sovvenzione economica.
Tornato a Venezia, il 14 marzo 1368 fu eletto, assieme a Pietro Marcello e Pantalone Barbo, provveditore in Istria; si trattava di rinforzare l’apparato difensivo in previsione della discesa in Italia ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] nuova spedizione francese a Napoli - assieme a Paolo Barbo egli sostenne più volte la necessità di rispondere alle del 1512, poté rientrare in Pregadi dove, assieme a Pietro Pasqualigo, avversò quel riavvicinamento a Luigi XII che preludeva al ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] poiché, nonostante nell'agosto 1485 fosse morto il suo patrono Pietro Foscari, egli riuscì a protrarre molto a lungo la pp. 233 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, p. 108; C ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] quel conclave e con l'elezione di Giovan Battista Cibo, Innocenzo VIII, sul quale l'influenza del Barbo era considerevole. Il 12 sett. 1484 successe a Pietro da Noceto come segretario del papa, ufficio che conservò fino alla morte, e il 12 ottobre fu ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...