MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] i fratelli Cortesi, come i rapporti con il cardinale Marco Barbo, con la famiglia Cesarini, con le propaggini romane dei giorno vicino, egli annegò nel fiume Cecina in piena.
Secondo Pietro Candido, al momento della morte il M. aveva una copia ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] si recò due volte a visitare il Friuli dietro incarico del cardinal Barbo, una prima volta nel 1484, e una seconda volta tra il il re di Napoli; il 2 febbr. 1487 pronunciò in S. Pietro l'orazione, che fu poi data alle stampe, per la pubblicazione ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] in questo periodo l'artista fu chiamato a Roma dal cardinale Pietro Ottoboni, il cui invito venne però ricusato per ragioni di salute tre ritratti di gentiluomini in costume orientale già nella collezione Barbò a Milano (Gozzoli, pp. 121 s., nn. 130 ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] giro - annota Sanuto - "vestito di negro et con barba". Quando poi interveniva e prendeva la parola finiva sempre con il Cappello, ibid., XVIII, ibid. 1975, pp. 808-812; F. Colasanti, Pietro Cappello, ibid., pp. 813-816; B. Pullan, Rich and poor in ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] è in rapporto.
A Venezia il C. è legato a Iacopo Barbo, ad Antonio Suriano, a Federico Valaresso, al vescovo di Viterbo Giampietro e culturali.
Se il 19 marzo 1562 non esita, con Pietro Sanuto e Francesco Badoer, a firmare un decreto sul controllo ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] oratori (settembre 1454) nella persona del C. e di Paolo Barbo, che già aveva avuto una parte di primo piano nella conclusione Lepanto, Roma 1897, pp. 67-77, 81; Id., La campagna navale di Pietro Mocenigo, in Riv. marittima, XI, (1912), 6, pp. 70-77. ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] caduto ammalato, il pontefice Paolo II, tramite il cardinale Marco Barbo, gli mandava un soccorso in denaro (Arch. Segr. Vat 4 = II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, sembra dovuta ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] ad Ind.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi, Città del Vaticano 1948, p. 105 e n ., XXXIII (1963), 3, pp. 43, 113 s., 123; F. Gaeta, Barozzi, Pietro, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 510; E. Menegazzo ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] la nomina del 2 febbr. 1457, anche del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia. Se poi si considera che nel dicembre del 1456 il che ritornò al capezzale del pontefice morente, e dal cardinal Barbo, che in nome del Sacro Collegio ordinò alla scorta di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Marco, ibid., XIV (1911), pp. 16 s.; ibid., IV, Gli edifici di S. Pietro, ibid., p. 190; U. Gnoli, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, Petrocchi, La pittura a Roma all'epoca di Paolo II Barbo. G. Amidei "papae familiari", in Le due Rome del ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...