CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] discorso era attuale, a Venezia. Dopo la morte del card. Pietro Bembo, nel 1547, non era più stato eletto il " 68r), che il suo candidato preferito per quell'incarico fosse Nicolò Barbarigo.
Invece il Consiglio dei dieci, il 13 marzo 1577, elesse ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] il C. si risolse ad entrare al servizio del doge Marco Barbarigo. Il fratello di questo, Agostino, successogli nel 1486, non fu di Piero del Zocolo e, per antitesi, dell'Anteros di Pietro Edo); la Lupa (titolo originale: Beltrando de Rubeis Parmensi ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge Agostino Barbarigo, e in una in volgare. Il Moreni parla anche di B. il distico che si trova sotto all'affresco di Sano di Pietro sulla Porta Romana a Siena.
Fonti e Bibl.: A. Dati, Epistulae ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] guarneriani conservano memoria delle città del Patrimonio di S. Pietro visitate da G. al seguito di Bartolomeo, commissario (il Vindobonense 39 è un Virgilio copiato per Gerolamo Barbarigo); giovani studenti della scuola di notariato di Udine, quali ...
Leggi Tutto
BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] costretto a ritardare il completamento del ritratto di Agostino Barbarigo e delle Vedute di Venezia e del Cairo perché Lorenzo, compiuto nel 1500; la Guarigione miracolosa di Pietro de'Ludovici.Secondo l'opuscolo Miracoli della Croce Santissima ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] tre anni; nel febbraio del 1674 fu sostituito da Antonio Barbarigo, per recarsi nella fortezza tre mesi dopo. I due anni dovette tornare in Dalmazia a sostituire il provveditore generale Pietro Valier, rimosso dalla carica dopo un suo disastroso ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Roma, fu incaricato di condurre, insieme con Pietro Menzi, vescovo di Cesena e uditore generale della il papa e gli ambasciatori Giustiniani e Pisani per il doge Agostino Barbarigo. Il re di Polonia, avendo firmato una tregua di quattro anni ...
Leggi Tutto
FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] ricevette il pagamento per il soffitto di una stanza di palazzo Barbarigo a S. Maria Zobenigo, dove eseguì il Trionfo di 1765 si data il ciclo con Episodi della vita dis. Pietro d'Alcantara conservato nella cappella a destra dell'altare maggiore ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] collocarsi la Crocifissione, firmata, per la cappella Barbarigo in duomo (Rossetti, 1765, p. 140), L. Crico, Lettere sulle belle arti trevig., Treviso 1833, pp. 176 ss. (Pietro), 189 (Damina); A. Moschetti, La prima revisione d. pitture in Padova e ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] alla carica un prelato, da identificare forse in Girolamo Barbarigo.
Nel 1536, comunque, si spostò ad Ascoli come Angelo degli Atti e di due suoi figli, uccisi dal cognato Pietro Cesi il 3 luglio. Dell’influente uomo politico e arbitro della ...
Leggi Tutto