BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] le felicissime nozze dell'eccellenze loro il N. U. Marino Zorzi e la N. D. C. B.; D. Duranti, La grotta di Pietro d'Abramo,e una raccolta di Poesie pubblicate dall'Albrizzi cui partecipò anche il Goldoni con le note ottave della Piccola Venezia; J ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] il primo e più stimato oratore dell'età sua". Si sposò, non si sa in quale anno, con una nobildonna, Cristina figlia di Pietro Morosini, che gli diede cinque figli (Antonio e Lorenzo, Maria, Paola e Cecilia) e che ebbe l'onore di essere scelta tra le ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] , più che per i suoi ascendenti (suo padre si chiamava Pietro), per la stirpe gloriosa che generò con la moglie Cassandra Morosini che forse appartengono, più probabilinente, a Gianfrancesco Barbarigo. Il B. non era tuttavia estraneo al movimento ...
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BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] Trevisan e Girolamo Priuli. Il suo prestigio era salito tanto in alto, che nel 1561 e nel 1570, quando furono eletti dogi Pìetro Loredan e Alvìse Mocenigo, fu tra i candidati alla dignità ducale: nel 1570 non riuscì eletto per soli due voti, avendone ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] peggio per i Veneziani, ma poi, per il coraggio di Pietro Loredan e di Pandolfo Malatesta, e con lo stesso appoggio si sa di questo personaggio. Resta molto dubbio se il Niccolò Barbarigo che compare in un documento del 10 luglio 1449 con il titolo ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dove è accolto dal residente veneziano e da Contarina Barbarigo (che qualche settimana dopo egli accompagnerà anche nelle visite a Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] A. M. Quirini, p. 305). Raccomandato nell'ott. 1425 a F. Barbarigo, capitano a Padova, non è accertato che accettasse l'impiego, pensando allora maii", per la legazione al re di Francia di Pietro del Monte, vescovo di Brescia, intimanti il ritiro ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] signor" - viene incaricato, nel marzo del 1574, d'accompagnare Pietro, fratello del voivoda di Valacchia Alessandro, in Moldavia e d così che - come scrive il 4 luglio 1578 il bailo Nicolò Barbarigo -, da almeno una decina di giorni, il C. sia stato ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. Pietro, dove il nipote, senatore A. Rezzonico, gli fece erigere un monumento beatificazioni ci fu anche quella del suo antenato Gregorio Barbarigo.
Di scarso rilievo furono i suoi interventi nel ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon quasi cinquecento versi: versi che sappiamo poi lodati da Girolamo Barbarigo e da Zaccaria Barbaro, ma che sono andati smarriti. Di ...
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