FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] stesso doge, l'ammiraglio Lorenzo Moro, duca di Candia, e quattro consiglieri di guerra, Triadano Gritti, Niccolò Tron, Girolamo Barbarigo e Pietro Mocenigo.
Al seguito del doge il F. lasciò Venezia con la flotta, che fece rotta su Ancona, luogo di ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] di recarsi a Chioggia per collaborare col podestà Pietro Contarini, incaricato di organizzare il trasferimento della cavalleria dal fatto che il doge, l'autoritario Agostino Barbarigo, lo proteggeva.
Probabilmente era una fiducia largamente condivisa ...
Leggi Tutto
PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] di quel momento, al pari di pittori come Pietro Liberi e Carlo Loth, celebri per la loro Mauro, Gli armadi della Biblioteca e i mobili del Seminario, in Il Seminario di Gregorio Barbarigo. Trecento anni di arte, cultura e fede, a cura di P. Gios - A ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] , amava aprire il suo salotto a intellettuali e studiosi di diversa estrazione sociale (nel 1734 vi fu ospite Pietro Giannone); in questo ambiente - non sempre improntato a ortodossia - il G. ricevette un'istruzione ricca di molteplici interessi ...
Leggi Tutto
FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] su argenteria bergamasca settecentesca (Pazzi, 1992, p. 159).
Pietro ricevette importanti commissioni di suppellettili sacre per diverse chiese del Bergamasco: il reliquiario Barbarigo, commissionato nel 1762 dai canonici del capitolo di S. Vincenzo ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] i Diarii sanutiani in data 3 luglio - i savi del Collegio decidono che le "galee nostre" (quella di Barbarigo, quella di Pietro Bollani e di Francesco Contarini) "vadino" a Genova "a obedientia dil papa". Donde la Sicilia - "a Siculo Neptunii ...
Leggi Tutto
MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] fondata nel 1684 dal vescovo di Padova, il cardinale Gregorio Barbarigo, allo scopo di produrre le opere che occorrevano alla scuola 'azienda da due suoi stipendiati, Bortolo Torni e Pietro Trois, mentre suo procuratore legale divenne il cugino ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] onorevolmente sino al marzo 1495, quando fu sostituito da Pietro Vitturi. Nell'ottobre 1495 fu tra i componenti della giunse a Venezia, tramite una lettera, del 3 marzo, del Barbarigo, la notizia della morte violenta del M. ("s'appiccò per ...
Leggi Tutto
FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] anche il padre, giudice vicario del podestà Pietro Mauroceno: non è da escludere che l'attività 22; P. Brugnoli, Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (Angelo Barbarigo), in Atti e mem. d. Acc. di agric., scienze, lett., arti e comm ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...]
Appartenente a una famiglia cospicua, imparentata con i Barbarigo, i Contarini, i Morosini, intraprese con successo la L'elezione di un nuovo papa da parte del concilio (il cretese Pietro Filargo, che assunse il nome di Alessandro V) e la morte del ...
Leggi Tutto