BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] Trevisan e Girolamo Priuli. Il suo prestigio era salito tanto in alto, che nel 1561 e nel 1570, quando furono eletti dogi Pìetro Loredan e Alvìse Mocenigo, fu tra i candidati alla dignità ducale: nel 1570 non riuscì eletto per soli due voti, avendone ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Quasi nulla si conosce dei suoi primi anni: era della contrada di S. Margherita di Venezia e nacque verso il 1385, dopo la morte del padre, ricevendone in eredità il [...] peggio per i Veneziani, ma poi, per il coraggio di Pietro Loredan e di Pandolfo Malatesta, e con lo stesso appoggio si sa di questo personaggio. Resta molto dubbio se il Niccolò Barbarigo che compare in un documento del 10 luglio 1449 con il titolo ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] opera datata), il Trittico dei Frari e la Madonna in trono con santi e con il doge A. Barbarigo (Murano, S. Pietro Martire), entrambe del 1488, mostrano Giovanni B. avviato verso una monumentalità d'impianto cinquecentesco: la composizione, ampia e ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ., 19 nodi, 1/120, 1/100, 8 lanciasiluri da 533; b) posamine: 1 Pietro Micca, in costruzione, 1393/1913 tonn., 16 nodi, 1/120, 6 da 533; 2 e provveditore generale della flotta, Agostino Barbarigo. Anche scrittori e poeti glorificarono Lepanto, ...
Leggi Tutto
Figlio di Martino. Architetto e lapicida. Nei documenti è detto anche Moretto da Bergamo, e più precisamente da Lenna (de Lentina) in Val Brembana, dove nacque intorno al 1440. Morì nel 1504. Dopo aver [...] il 1479. Incaricato di erigere nel 1482 il campanile di San Pietro di Castello, lo ultimava fra il 1488 e il 1490; nominato , e il grandioso monumento funebre dei dogi Marco e Agostino Barbarigo, di cui si conservano poche sculture, fra le molte che ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] potenze fino a 28.000 HP nei transatlantici (Augustus) e fino a 6000 HP nelle navi da carico celeri a un solo motore (Barbarigo). I vantaggi sono stati così forti da permettere la creazione di un nuovo tipo di nave, la nave da carico celere (liner ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della Stazione Marittima al margine orientale verso la laguna, dietro S. Pietro, per una lunghezza di m. 4260, con una larghezza massima da le bellezze dell'ambiente i camini nelle stanze dei dogi Barbarigo a Palazzo) a potenza vera di scultore, e, ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] in possesso di Croia, già a lei ceduta da Marco Barbarigo nel 1393 e venuta nel frattempo in possesso di Nicheto, frate-le "il fratello", ecc.; albanese ka-u "il bue"; gur-i "la pietra"; štεpi-ja "la casa"; ujε-tε "l'acqua"; bulgaro voda-ta l'acqua; ...
Leggi Tutto
SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] verso l'interno della Somalia fu compiuto dal commerciante Pietro Sacconi, che partito nel 1882 da Harar e varcato governo italiano inviava a Zanzibar una nave da guerra (il Barbarigo). Esplorate le foci del Giuba, gl'inviati italiani riuscivano a ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] cannelle, a ruscelli, a vasca, a cascata.
L'architettura di pietra tende a sottolineare e, in certi casi, a dominare l'architettura campagne del Padovano. In particolare ricordiamo la villa Barbarigo di Valsanzibio (Battaglia) che forse è la più ...
Leggi Tutto