MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] il 1720 erano state presumibilmente completate le biografie di Barbarigo e del suo collaboratore e fiduciario don Biagio Morani Angiolo Paoli carmelitano e il Compendio della vita del b. Pietro Forier canonico regolare, mentre tra il 1727 e il 1735 ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] da quando, nell'ottobre del 1365, il re di Cipro Pietro I da Lusignano era sbarcato ad Alessandria. La missione fu marzo del 1364, a motivo di un forte contrasto con Tommaso Barbarigo, sopracomito di galera della squadra di Negroponte, con cui era in ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] a far parte dei quarantuno elettori che portarono al trono ducale Pietro Mocenigo, il vecchio compagno d’armi: l’11 dicembre il quarantuno che il 30 agosto successivo elessero doge Agostino Barbarigo, della cui promissione fu anche correttore.
Morì il ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] invece, proviene dal monumento sepolcrale dei dogi Barbarigo, realizzato da Giovanni Buora e collocato inizialmente Il monumento Euffreducci in San Francesco a Fermo: Bartolomeo Bergamasco e Pietro Paolo Stella, in Arte veneta, LXX (2013), pp. 68- ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] dei privilegi e degli onori concessi dal re di Cipro Pietro Lusignano, cui il C. teneva in modo particolare. illustrati, Venezia 1934, pp. 395 s.; S. Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova, I, Padova ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] formali più vastamente lagunari. È il caso del soffitto di S. Pietro Martire a Murano, condotto in compagnia di Caselli (Dal Pozzolo, 1997 seconda (precisamente, dal gruppo centrale del paliotto Barbarigo del 1488) non avrebbero mai lasciato del ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] . Il 30 settembre gli veniva assegnato il titolo di S. Pietro in Montorio, che avrebbe tenuto fino al 7 nov. 1689 pur avendo sostenuto in un primo momento il card. Marcantonio Barbarigo, aderirono poi all'elezione di Innocenzo XII. Quando quest'ultimo ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , perché accenna ad un colloquio avuto nel 1487 con un Pietro di Guasco genovese nato a Caffa, che aveva conosciuto in In una frase della dedica di Antonio Manuzio ad Antonio Barbarigo qualcuno ha creduto di vedere un'allusione ad edizioni precedenti ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] , il 5 maggio 1592, con l’abate del monastero di S. Pietro per la realizzazione di un grande telero con L’ordine benedettino, su il senatore Giovanni Barbarigo affrescò la villa di Noventa Vicentina con i Fasti della famiglia Barbarigo assieme ad ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] la Fede e la Fortezza di S. Vidal e i Ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Scaltenigo. Tra le sue opere sacre con grandiosa villa dei Pisani di Santo Stefano e forse alla "Barbariga" dei Pisani Dal Banco-Moretta (la Bassi gli attribuisce con ...
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