FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] ricevette il pagamento per il soffitto di una stanza di palazzo Barbarigo a S. Maria Zobenigo, dove eseguì il Trionfo di 1765 si data il ciclo con Episodi della vita dis. Pietro d'Alcantara conservato nella cappella a destra dell'altare maggiore ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] collocarsi la Crocifissione, firmata, per la cappella Barbarigo in duomo (Rossetti, 1765, p. 140), L. Crico, Lettere sulle belle arti trevig., Treviso 1833, pp. 176 ss. (Pietro), 189 (Damina); A. Moschetti, La prima revisione d. pitture in Padova e ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] alla carica un prelato, da identificare forse in Girolamo Barbarigo.
Nel 1536, comunque, si spostò ad Ascoli come Angelo degli Atti e di due suoi figli, uccisi dal cognato Pietro Cesi il 3 luglio. Dell’influente uomo politico e arbitro della ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] morte di Agnese Bondina, madre del professore di medicina Pietro Roccabonella; la seconda fu scritta per la laurea del , scritto tra il 1493 e il 1494, è dedicato al doge Agostino Barbarigo) e il Marciano lat. VI 6 (= 2753), esemplare di dedica, ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] Genova. Agli ordini del capitanio generale da Mar Pietro Loredan, il D. si distinse nella vittoriosa battaglia esplicito rifiuto del D., alla medesima carica venne chiamato Gerolamo Barbarigo, che accettò la nomina. Accettò invece il D. l'elezione ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] poi pubblicò a Venezia, per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta si trattenne Torino nel 1771 un Attilio Regolo, tragedia, dedicata al granduca Pietro Leopoldo: di questo lavoro fu detto che "senza effetti ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] stesso anno, in novembre, fu tra gli elettori del doge Marco Barbarigo. Tra il 1485 e il 1486 fu nominato ancora savio del fu letto dal letterato Andrea Navagero, e vi presenziò anche Pietro Bembo, allora abate e segretario di papa Leone X. Morto ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] A valorizzarli provvedono pure i suoi amici e allievi da Pietro Michiel a Vittore Contarini, da Ferrante Pallavicino - che scalpore suscitò a Venezia e fuori, tra i patrizi Nicolò Barbarigo e Marco Trevisan con un Panegirico (Venetia 1626), che ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] ed Enrico Ire di Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino (29 gennaio), Coluccio Salutati, Antonio Giacomini, Giannozzo per identità stilistica i ritratti di Annibale, Agostino Barbarigo, Mastino II della Scala e Cangrande, suo figlio ...
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RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] (p. 298). In questo periodo, ad esempio, i Barbarigo della Terrazza gli affidarono la decorazione ad affresco di alcuni saloni Terme (Padova), la Madonna con il Bambino e i ss. Pietro, Rocco e Sebastiano nella chiesa di Parre (Bergamo), l’Assunta con ...
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