GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a 653, 817-819; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: Agostino Barbarigo e Leonardo Loredan, in Arch. veneto-tridentino, VII (1925), p. ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Bernardo Bembo, Daniele Vitturi, Domenico Barbarigo e Pietro dal Monte.
Appassionatosi agli studi filosofici congratularsi a nome della Repubblica con il neoeletto Paolo II, il veneziano Pietro Barbo. Richiamato da Roma il 24 dicembre, l'anno dopo fu ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] con la patrizia Cecilia di Costantino Priuli, vedova di Girolamo Barbarigo, la quale portò in dote 5500 ducati (VI, il Sumario di storia veneziana ricavato nel 1503 dalla Cronaca di Pietro Dolfin (Caracciolo Aricò, 1989, pp. XXIX s.); il compendio ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] del Donà. Al suo posto fu inviato ambasciatore straordinario Pietro Contarini e il D. rimase a Torino altri due anni a sir Dudley Carieton: "È stato fatto successore al già Barbarigo il signor Antonio Donato ... È compitissimo personaggio...". È di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] quanti in vario modo vi posero mano (da Nicolò Barbarigo a Giovanni Della Casa, a Ludovico Beccadelli, a Bernardo Zorzi e Melchiorre Nadal, di rivedere nell'Historia di Pietro Giustinian alcuni passi ritenuti offensivi della famiglia d'Avila, ma fu ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] di ambiguità. Egli aveva preso il posto di Pietro Priuli, innovatore come lui, sarpiano e sostenitore dell rientrare in patria, ma solo dopo l'arrivo del successore Gregorio Barbarigo nell'autunno del 1615 poté lasciare l'incarico e il 22 dicembre ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] per il dono del "ritratto" di Marco Trevisan e Nicolò Barbarigo, i due amici "eroi"; è "cosa ridicolosa" precisa sgradito alla nobiltà, anche se da questa partono dei pungenti appunti: Pietro Basadonna gli ricorda, dopo che si è comportato a mo' di ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] dal maestro veneziano deriva anche lo sviluppo orizzontale della composizione, mutuato probabilmente dalla Pala Barbarigo (Venezia, chiesa di S. Pietro Martire) datata al 1488. L’adesione però alla formula del maestro veneziano rimane sostanzialmente ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] utile - e concorda con lui lo stesso doge Agostino Barbarigo lodandolo "sommamente" - il suo impegno di "provedador pagar pena". Sostiene con vigore le ragioni del D. il podestà Pietro Babi (che non dimentica come il D., quando egli era incapace d ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] l'interdetto di Sisto IV, che faceva appello a un concilio generale e che venne affisso da un corriere sulle porte di S. Pietro.
La posizione assunta dal G. durante il conflitto ferrarese non gli impedì però, una volta conclusa la pace e ritirate le ...
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