BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] ad affermare che il nome di battesimo del B. era Pietro. Gli Annales recano che nacque "in summa paupertate": il padre avrebbe lavorato come muratore. Soltanto il Burali, aretino e interessato forse a innalzare le origini sociali del B., ritiene ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a P. Giovio, Historiarum sui temporis…, II, Venetiis 1553, p. 95; P. Aretino, Lettere, II, Libro II, a cura di P. Procaccioli, Roma 1998, pp ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] l'edizione di un manuale di Institutiones del giurista aretino Angelo Gambiglioni per il tipografo romano G. Lauer.
(oggi perduto) nell'Archivio del Capitolo di S. Pietro è certamente un errore. Versioni contrastanti esistono anche sul luogo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] i suoi errori) sia, e ancor più, quelle scambiate con i vari corrispondenti. In particolare le elegie rivolte a Pietro da Castiglione Aretino, e quindi le sue responsive, consentono di meglio comprendere l'ambiente perugino in cui F. agiva. In una di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Bartolomeo, a partire dal 1470, nel monastero aretino di S. Maria in Gradi, dipendente dalla badia . Marco, ibid., XIV (1911), pp. 16 s.; ibid., IV, Gli edifici di S. Pietro, ibid., p. 190; U. Gnoli, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] vita di Eliogabalo il C. stesso afferma: "a Leonardo Aretino conscripta". Per quanto riguarda le parti originali dell'opera, chiesa di S. Marina; ne recitò l'elogio funebre l'amico Pietro Brichi.
Nel suo testamento del 23 ott. 1546 (completato da due ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] fraterna benivolenza nostra" accoglieva a Padova l'A., raccomandatogli da Pietro e dall'amico T. Taddei, ospitandolo presso di sé (" opere di L. Gaurico e di F. Giuntini, lodato dall'Aretino, ricordato ancora da B. Zucchi ne L'idea del segretario ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] in setta attorno al padre Battista da Crema e dì essersi macchiata delle eresie "Beghinarum et Pauperum de Lugduno". L'Aretino, il Nelli, Ortensio Lando, il Castelvetro avevano riecheggiato accuse di questo tipo; più tardi, lo stesso B. nella sua ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e artisti (tra i quali L. Martelli, B. Varchi, P. Aretino, B. Cellini, I. Sansovino) e investì cospicue sostanze nell'acquisto di : la liberazione dei due nipoti del papa, Diomede e Pietro Carafa, i quali, trattenuti presso la corte come ostaggi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] per la sua età.
G. si spense, probabilmente nel convento aretino, prima del 26 ott. 1420: a quel giorno data l' . La seconda parte è fortemente influenzata dal commento di Pietro Lombardo al medesimo salmo XC. Agostino è ricordato con entusiasmo ...
Leggi Tutto
flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...