DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] Angiò Durazzo, re di Napoli. Il carme, dedicato a Pietro Emo duca di Creta e preceduto da una lettera introduttiva del 255 (= 4576) in cui è erroneamente attribuita a Leonardo Aretino e reca il titolo Oratio elegantissima ad serenissimum principem et ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] come capitano generale nel vittorioso assedio a Castiglione Aretino dove si erano asserragliati alcuni signori ribelli. ricognizione generale dei diritti pontifici nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, e poi ancora in tempi successivi fino ad ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] "de Testis" riguardo alla presa del castello di Castiglione Aretino da parte delle truppe pontificie. Il 24 marzo 1375 l vescovo di Lisbona.
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Fioraja, Arezzo 1823; Al chiarissimo signor capitano Pietro Uccelli in morte della di lui diletta consorte letta nell’Adunanza de’9 Agosto 1842, in Atti dell’I. e R. Accademia aretina di Scienze, lettere ed arti, I (1843), pp. 135-139; Povera Sofia ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] troviamo, con il medesimo incarico, a Cremona.
Il novarese Pietro Azario - come egli stesso ricorda in uno dei rari arcivescovo Giovanni durante il primo anno di soggiorno milanese del poeta aretino (1353-54) - il suo progetto di recarsi, insieme ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] colpevole. Il processo fu condotto da Bernardino Aretino, vicario generale, e fu poi reso protonotario apostolico..., ibid., XXXIII (1933), pp. 187-264 passim; Id., Pietro Pasino degli Eustachi, giureconsulto..., in Boll. stor. pavese, I (1937 ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] che un primo contatto con il poeta sia stato mediato dall'aretino Ubertino Bartali, che nel 1254 aveva reso servizio al B. in Manfredi e Corradino non cadde però in dimenticanza: ancora nel 1283 Pietro, re d'Aragona e di Sicilia, si rivolgeva al B. ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] seminario di Foligno (1831), dove studiò soprattutto umanità, retorica e filosofia, nel '37 entrò nel monastero di S. Pietro in Perugia, costrettovi dal padre che intendeva lasciare unico erede il primogenito Aurelio. Qui ebbe modo di conoscere padre ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] . attraverso le gabelle: risulta appartenente al "popolo" di S. Pietro a Scheraggio nel quartiere di Santa Croce. Nel 1365 fu nominato anno, l'atto di sottomissione della terra di Castiglion Aretino. E poi eletto nel 1385 gonfaloniere di Giustizia ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] raccontava una cena in compagnia di Tiziano, dell'Aretino e di Iacopo Sansovino e dove pure polemizzava contro
Non va neppure dimenticata la sua corrispondenza con un latinista quale Pietro Vettori (ci restano due lettere, dell'agosto 1541 e del ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...