GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] simboleggiare le doti che la giovane donna esprimeva attraverso i suoi meriti. Ricevuta questa medaglia in dono da O. Tancredi, PietroAretino tessé in una lettera le lodi della Gonzaga. Iacopo Nizzola da Trezzo eseguì la terza medaglia: su un lato è ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] 1874, p. 35; A. Salvemini, Saggio stor. della città di Molfetta, I,Napoli 1878, pp. 29 ss.; V. Rossi, Pasquinate di PietroAretino, Palermo-Torino 1891, pp. 15, 84; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona, in Arch. stor. per ...
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CAMAIANI, Onofrio (Nofri)
Mirella Giansante
Nacque ad Arezzo il 10 nov. 1517 da antica e nobile famiglia di tradizione guelfa, distintasi nei primi decenni del XVI sec. nella lotta contro il predominio [...] , III, Milano 1861, pp. 80 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ... di Roma..., I, Roma 1869, pp. 36, 467; Lettere scritte a PietroAretino, a cura di T. Landoni, II, 2, Bologna 1875, pp. 36, 42; Cosimo I de' Medici, Lettere, a cura di G. Spini ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] , che inoltrò la domanda nel dicembre 1540; Lodovico Dolce, entrato nel gennaio 1541 con l'appoggio di Benedetto Varchi; PietroAretino, che fu accolto nel marzo, su proposta del Piccolomini. Oltre a costoro, nell'Accademia il G. ebbe occasione di ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] in case di patrizi, nei fondachi dei mercanti, nei ritrovi degli artisti e in mezzo ai letterati tra cui primeggiava PietroAretino. Nel 1540 il duca lo nominò suo agente diplomatico in quella città ed il B. trasmetteva giornalmente quasi nient'altro ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] di Modena (m. 1537) per raccomandazione di PietroAretino. Lo si ritrova nel 1540 nella segreteria del residente inglese a Venezia, Sir E. Harwel. Nel 1542 riferì a Lutero e a V. Dietrich sullo stato delle comunità protestanti nel Veneto.
Chiedeva ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] morte di Giuseppe II e l’avvento dell’ex granduca di Toscana Pietro Leopoldo con il nome di Leopoldo II (1790-92), si assiste non classicistica, tra i cui maggiori esponenti sono P. Aretino, grande polemista; F. Berni, che riassume i modi della ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] a Bonamico Buffalmacco), oltre ad altri di Antonio Veneziano, Spinello Aretino e di Benozzo Gozzoli (1468-84); le sinopie sono dalla loro carica e provvedendo a eleggere un nuovo pontefice, Pietro di Candia che, con il nome di Alessandro V, approvò ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della Stazione Marittima al margine orientale verso la laguna, dietro S. Pietro, per una lunghezza di m. 4260, con una larghezza massima da de Castellani Canaruoli e Gnatti (1550), dedicato all'Aretino, procurò un processo del S. Uffizio per eresia ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma lo zio Neri; questi, infatti, dimesso il vescovado aretino nel marzo 1677, si ritirò a Firenze fino alla morte di Ormea di attirare dalla Svizzera nella Savoia il perseguitato Pietro Giannone, per arrestarlo e tenerlo a disposizione del papa e ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...