LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] all'interno del quale sempre si mosse nei suoi studi letterari e poi in quelli storici. I primi riguardarono soprattutto PietroAretino, Teofilo Folengo e specialmente la vita della corte dei Gonzaga fra Quattro e Cinquecento: assai stretta fu la ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ebbe infatti frequenti contatti epistolari con Giangiorgio Trissino, Giovita Rapicio, Bernardo Tasso, Francesco Sansovino, Pietro Bembo, Onofrio Panvinio, PietroAretino, da lui definito "divino poeta et amico carissimo"; inoltre vari suoi discorsi e ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di molto spirito, non mancò mai di una replica pungente, di una battuta argutamente minacciosa e persino la penna corrosiva di PietroAretino fu incapace di scalfire la corazza di allegro cinismo del cardinale umbro.
Ma il risentimento che l'A. aveva ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] e per gli storici dell'antichità. È di questi anni la sua amicizia con Ludovico Dolce e forse anche quella con PietroAretino, il quale nel 1550 gli indirizzò una lettera per raccomandargli d'accogliere a bordo il medico Andrea Perugino; ed è per ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , I manieristi toscani, Bergamo 1944, p. 44; A. Emiliani, Il Bronzino, Busto Arsizio 1960, tavv. 22, 25; Tutte le opere di PietroAretino. Lettere. Il primo e secondo libro, a cura di F. Flora, Milano 1960, nn. 103, 159, pp. 559 s., 644 s.; B ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] a causa di una pasquinata romana, che lo definiva "babbion mantovano", alla quale non doveva essere del tutto estraneo PietroAretino, che nel Testamento dell'elefante lo scherniva per la sua "loquacità ed intolerabile spuzor del fiado". Indagini più ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] Senato di Palermo), anno 1547, VI Ind. ff. 427, 428-29; anno 1549, VII Ind. ff. 163r e 164; Lettere scritte a PietroAretino, in Scelta di curiosità letterarie inedite orare dal sec. XIII al XVII, Bologna 1875, II, 2, pp. 269-279; Palermo, Bibl. com ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] s., 191 s.; A. D'Ancona, Ilteatro mantovano nel sec.XVI, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1885), pp. 74, 76; A. Luzio, PietroAretino nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, pp. 26, 79, 80 ss., 88, 91 s., 97, 100, 102 ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] profezie che si erano diffuse negli anni precedenti.
Distrutta la grande corte pontificia, dispersi i suoi artisti, PietroAretino, perso a Governolo il suo protettore, Giovanni delle Bande Nere, trovava rifugio a Venezia, divenendo capostipite di ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] 162-163; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, II, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, p. 137; PietroAretino, Tutte le opere, a cura di F. Flora-A. Del Vita, Verona 1960, pp. 730 s.; L. Dolce, Vita dell'invittissimo e gloriosissimo ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...