GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...]
Godette della benevolenza del G. anche PietroAretino, che durante il soggiorno romano approdò . 20, 58, 71, 74, 76 s., 80, 84, 86, 89, 112, 168, 179; P. Aretino, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 51, 298, 370; A. Caro, Lettere familiari ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] giuristi dello Studio: Marcantonio Bartolini, Pier Filippo Mattioli, Giulio Oradini); il padre tentò inutilmente, anche tramite PietroAretino, di ottenere il rientro del figlio.
A partire dall’esilio le notizie divengono scarne e frammentarie. Nel ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] i Madrigali, unica opera a stampa del C., pubblicati da Giuseppe Betussi per i tipi dei Giolito con una dedica a PietroAretino, che già nel gennaio, mentre si preparava l'edizione del volumetto, aveva scritto una lettera colma di stima e reverenza ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] degli scritti come testi di lingua allegati nel Vocabolario della Crusca…, ibid. 1851; La Orazia, tragedia di m. PietroAretino. Terza ed. tratta da quella rarissima di Vinegia…, ibid. 1855; Raccolta di laudi spirituali, ibid. 1863. Importante è ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] di cavalleria italiani, Milano 1865, pp. 118 s., 213 s.; A. Luzio, L'Orlandino di PietroAretino, in Giorn. di filologia romanza, III (1880), p. 70; Id., PietroAretino nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, p. 22; V ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] matrimonio e le sue solitudini durante le assenze del marito guerriero.
Nel settembre 1552 si apre un suo carteggio con PietroAretino, sul pretesto di una medaglia con l'effigie della dama, opera di Giovanni Zacchi, concludendosi dopo più di un anno ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] illegittimo, PietroAretino). Dopo essere stato ordinato prete, entrò nella congregazione dell'Oratorio di Roma il 26 nov. 1604 e fu ammesso alla prima probazione il 30 dicembre successivo. Ebbe fama erudita e letteraria. L'Allacci cita una sua ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] obblighi.
Morì il 15 ag. 1512, e mentre alcuni parvero accennare ad una assunzione di veleno che la condusse alla morte, PietroAretino affermò che ella "morì bene, ricca et in casa sua et honorata".
Due giorni prima aveva fatto testamento. In esso ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] e Spagnoli, che devastò in quegli anni le regioni subalpine.
Tale opera fu presa particolarmente di mira da PietroAretino, preoccupato forse che l'A. estendesse troppo il cerchio delle sue influenze, oppure convinto, come altri suppongono, che ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] in Francia.
Nel maggio 1545 era nuovamente in Fiandra. Tra il luglio 1543 e il febbraio 1546 cade un carteggio con PietroAretino per conto di Ottavio, con l'obiettivo di reclutare il letterato come panegirista del Farnese, ma non se ne fece nulla ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...