LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] seguito di papa Gregorio XII - la pieve di San Pietro d'Aiuolo nel territorio di Prato, del cui benefizio C. Davies, The senator and the schoolmaster: friends of Leonardo Bruni Aretino in a new letter, in Humanistica Lovaniensia, XXXIII (1984), pp. ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] si spense a Padova nel 1565, dove due suoi amici (Pietro Carraio e G. B. Rota) ritennero giusto onorare il italiano, ibid. 1851, XII, pp. 998-1002.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Il primo libro delle lettere, Venezia 1537, ora a cura di F. Nicolini, ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Senato Veneto, in Vinegia, per Giovann'Antonio et Pietro fratelli de Nicolini da Sabio, 1545.
Nell'autunno del .: oltre alle lettere di dedica delle opere fatte stampare dal C., vedi P. Aretino, Lettere, II, Parigi 1609, l. III, cc. 223v-225r; C. ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] pp. 140 s.). Sempre nel 1436 accompagnò l’ambasciatore Pietro de’ Micheli presso Filippo Maria Visconti per trattare una svolta antifiorentini è anche la corrispondenza con i grammatici Bartolomeo Aretino e Antonio Burletti, sempre di Arezzo, con il ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] invito. I rapporti tra i due rimasero comunque eccellenti e l’Aretino dedicherà a Pontano i carmi V e VIII delle sue rime. scuola, nella città umbra, tra gli altri Ciriaco d’Ancona e Pietro Ranzano. Quest’ultimo, anzi – che seguì le lezioni di Pontano ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] de parco maiori", mantenendo tuttavia il canonicato aretino e le relative prebende. La data del letters, Roma 1978, pp. 52, 80, 82; P. Farenga, Monumenta memoriae. Pietro Riario fra mito e storia, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484 ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] Gonzaga, Ludovico da Canossa, Gaspar Pallavicino, Morello da Ortona, Pietro da Napoli, Roberto da Bari, B. Dovizi da Bibbiena, B G. Calandra, Vittore Fausto: nomi, questi ultimi, fatti da P. Aretino nel Marescalco (atto V, sc. III, vv. 7 ss.), che ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] di cortigiano e corteggiatore instancabile e inquieto. L'Aretino faceva dire a uno degli interlocutori del dialogo Delle 'uno accanto all'altro i due amici Gian Francesco Valerio e Pietro Barignano, l'uno ostinatamente nemico delle donne e l'altro, ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] Riflessioni e aggiunte alle Vite de'pittori di Giorgio Vasari Aretino. Alla classe XXVI della Magliabechiana si trova invece il "si vuole che il vero autore di quest'opera sia stato Pietro Antonio dell'Ancisa". Di quest'ultimo (1609-1693) si trova ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] vorrebbe politicamente impegnato al fianco di Federico III prima e di Pietro II poi. Si può invece fissare la data di morte tra inserì un epitaffio che ne richiama un altro letto dal poeta aretino a S. Maria in Trastevere a Roma nell'aprile del 1341 ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...