FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 'ambientazione romana. Camillo Orsini, amico dei benedettini più influenti, era uno "spiritualista" fervente. Contro di lui PietroAretino scrisse un sonetto velenoso, irridendo la sua pietà al limite della bigotteria e deprecando la protezione data ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] 431 ss., 517 s.; N. Perella, The critical fortune of Battista Guarini's Pastor fido, Firenze 1973, ad Ind.;G. Aquilecchia, PietroAretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, pp. 95ss.; M. M. Panagiotakes ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] di G. Ferraù, Palermo 1979, p. 180; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, II-IV, Bologna 1990-93, passim; Lettere a PietroAretino, a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 14-16, 369; F. Arisi, Cremona litterata, II, Parmae 1706, pp. 95 ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] a Perugia, dove completò gli studi nel 1515-16. A Siena il F. si legò a Claudio Tolomei, a Perugia conobbe PietroAretino ; Animato dalle speranze di un affermazione al di fuori della cerchia colta ma cittadina in cui era maturato, dopo la laurea il ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] di E., ibid., VIII, ibid. 1979, pp. 7561-7564 (ma il saggio è del 1968); C. Cordié, E. E. critico di PietroAretino, in Studi piemontesi, XI (1982), 2, pp. 263-275 (in Appendice l'introduzione inedita ai Ragionamenti); I. Crotti, E., Piovene: l ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] molto prudentemente, il Tasso e il Berni, mentre organizzava una campagna diffamatoria contro di lui, forse su diretta richiesta del Bembo, PietroAretino; e quando, di lì a poco (prima del 29 ag. 1531), il B. morì per cause rimaste ignote, lo stesso ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Barb. Lat.3945. Due lettere dell'A. sono a stampa tra quelle indirizzate a PietroAretino. Edizioni: Comedia del preclarissimo messer B. A. Aretino Scriptore Apostolico e Abreuiatore..., Firenze, Rossegli, 1513, da cui discesero altre dieci edizioni ...
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Scrittore e avventuriero (Benevento 1515 - Roma 1570). Dopo alcuni scritti mediocri (Hisabella, 1535: cento epigrammi latini) o addirittura plagiari (Tempio di amore, 1536, a esaltazione delle donne veneziane, [...] di Iacopo Campanile), fu a Venezia segretario e poi acerrimo nemico di PietroAretino, contro cui inveì (Pistole vulgari, 1538; Dialoghi piacevoli, 1539). Ferito da Ambrogio Eusebi, caro all'Aretino, passò a Casal Monferrato, dove pubblicò contro l ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] mista si desidera»; c'è l'orgoglio del «nostro bel reggimento moderno», superiore «d'assai» (l'assicura, senza fatica, PietroAretino ai «giustissimi padri» del senato) a quello romano; c'è l'incontrovertibile dato dell'eccezionale durata che diventa ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] firme squisite di scrittori polivalenti o anche prove di artigiani unius libri: Niccolò Campani detto lo Strascino, PietroAretino, Giovanni Della Casa, Giovan Francesco Bini, Agnolo Firenzuola, Mattio Franzesi, Lodovico Dolce, Niccolò Franco, Anton ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...