. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Stefano di Tournay, dell'autore della Summa Parisiensis e di Pietro di Blois, la Germania dell'autore della Summa Coloniensis e dei consilia di diritto canonico. E Francesco de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] volta messo in dubbio la provenienza ravennate di Pietro Crasso e della Defensio Heinrici IV, considerata come 1964, ad Indicem; A. Samaritani, Frammento di lettera di Guido Aretino vescovo di Ferrara (1086 c.-1104 c.) nel cod. Vallicelliano B ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] cura di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid., XXIV, 5, XIX, Roma 1927, pp. 76-83.
Leonardo Bruni Aretino. Humanistisch-Philosophische Schriften, a cura di H. Baron ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] che gli diede in dono una spada tempestata di pietre preziose. Introdotto dal marchese Averado Salviati, residente di . 524-545; V. Gazzola Stacchini - G. Bianchini, Le accademie dell'Aretino nel XVII e XVIII secolo, Firenze 1977, pp. 367-487; F. ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] giudice a Perugia, dove fungeva da assessore del podestà Pietro Confalonieri da Brescia; l'ultimo documento perugino è 511, 514; D. Maffei - P. Maffei, Angelo Gambiglioni, giureconsulto aretino del Quattrocento. La vita, i libri, le opere, Roma 1994, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] quel che vuole che di sé si pensi. Ed ecco che Pietro Matteacci - vicario negli anni Trenta del '600 in vari reggimenti non è certo particolarmente pio: stampa la produzione "sacra" d'Aretino - il quale è all'indice ancora dal 1557 - camuffato ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] l'etimologia di questi termini in The Houses of Titian, Aretino and Sansovino, in Titian, His World and Legacy, Ibid., c. 69. La tariffa passa da 20 a 18 soldi per "mier" di pietre. Era stata elevata nel 1416, ivi, Senato Misti, reg. 51, cc. 112v-113 ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e per la pedanteria dell'obbligo del greco (Aretino irriderà ai "pedanti" convinti "la dottrina consista ne e a Firenze, tra gli otto e i dieci anni, s'applica Pietro Bembo per poi tornare a Venezia ed essere quivi affidato all'umanista Urticio. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] autorevolezza dottrinale, sono il Tractatus de maleficiis dell'aretino Angelo Gambiglioni (fine 14° sec.-1461), scritto , e la Practica criminalis [...] dialogice contexta [...] del salernitano Pietro Follerio (1510/20-1590 ca.), edita nel 1554.
Il ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Traversari, nel M., in Palmieri e in Acciaiuoli. Insieme con gli aretini Bruni e Tortelli, e con Guarini, Filelfo e Valla, il M. XI-XVI), II, Firenze 1914, p. 262; F.A. Termini, Pietro Ransano umanista palermitano del sec. XV, Palermo 1915, p. 187; R ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...