DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] battezzato Filippo, cui fece da "compare" il pittore Spinello Aretino; il 20 genn. 1409 Angelo Fabiano; il 10 febbr et les influences italiennes: D. del Coro et Filippus di Francesco di Pietro, in Monuments et mémoires (Paris), XVIII (1911), 2, pp. ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] di Chiaia (Vasari, 1568, p. 419). Dà ragione all’aretino il ritrovarsi del Fiume nel 1553 tra le proprietà di don Pedro pp. 35-48; B. Paolozzi Strozzi, Sulle tracce del ‘Bacco’ di pietra di P. da V., in Gedenkschrift für Richard Harprath, a cura di W ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] presso la bottega di Nicolò Soggi, pittore aretino discepolo di Pietro Vannucci, il Perugino. Del periodo di formazione, come pure del resto della sua attività pittorica, non si conoscono al momento saggi autonomi dovuti alla sua mano, ma solo scarne ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] l'edizione di un manuale di Institutiones del giurista aretino Angelo Gambiglioni per il tipografo romano G. Lauer.
(oggi perduto) nell'Archivio del Capitolo di S. Pietro è certamente un errore. Versioni contrastanti esistono anche sul luogo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] i suoi errori) sia, e ancor più, quelle scambiate con i vari corrispondenti. In particolare le elegie rivolte a Pietro da Castiglione Aretino, e quindi le sue responsive, consentono di meglio comprendere l'ambiente perugino in cui F. agiva. In una di ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] l'esecuzione di un affresco in un'edicola nell'attuale via Borgo Aretino con l'immagine di S. Chiara che libera la città dai i ritratti degli Apostoli e nella lunetta la Vocazione di Pietro e Andrea, in cui certa grossolanità di esecuzione è forse ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] di Vasari, in collaborazione con Tommaso Gentili e l'erudito aretino Giovan Francesco de' Giudici, il cui primo volume uscì nel 1990, pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da Cosimo III a Pietro Leopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di R.P ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] ingrosso in zafferano e granaglie, in sale e olio, in gioie e pietre preziose, in minerali e oro, in argento e vino. E di ormai la sorte del G. è precipite, il 14 settembre, P. Aretino promettendo al "felicissimo e glorioso" G. la dedica de I sette ...
Leggi Tutto
GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] nato il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio (Intorno agli anfiteatri della Toscana e particolarmente dell'Aretino; Intorno ad alcuni fatti di Annibale; Intorno ad ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] nella quale erano emersi errori di progettazione. Al cardinale camerlengo, Pietro Aldobrandini, il L. dedicò il Discorso… sopra la causa dell sarà in seguito registrata nel Libro d'oro della nobiltà aretina (1750: Arch. di Stato di Arezzo) e rende ...
Leggi Tutto
flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...